10 anime con i finali WTF più confusi

L'emergere dell'animazione giapponese può essere apparentemente fatta risalire all'inizio del XX secolo, con 'Katsudō Shashin' che si suppone sia la prima opera di questa forma d'arte. Sebbene i cortometraggi dell'epoca come 'Namakura Gatana' sopravvivano ancora oggi, è stato solo negli anni '60 che l'opera rivoluzionaria di Osamu Tezuka ha davvero dato la spinta necessaria per attirare l'attenzione globale. Nei decenni successivi sono stati realizzati innumerevoli film e serie di generi diversi che hanno lasciato un segno indelebile negli spettatori e nell'industria dell'intrattenimento in generale.

Sebbene la stragrande maggioranza di loro abbia finali semplici e conclusivi, ogni tanto arriva uno spettacolo / film che lascia perplessi il pubblico e li lascia grattarsi la testa. Ecco una lista di 10 anime con i finali più confusi. Potresti trovarne alcuni su Netflix, Hulu, Crunchyroll, Funimation o Amazon Prime.

10. Texhnolyze (2003)

'Texhnolyze' è una serie anime sperimentale diretta da Hiroshi Hamasaki che racconta la storia di una città sotterranea distopica in cui diverse fazioni combattono l'una contro l'altra per il controllo. Alla fine dello spettacolo, Ichise, il protagonista, viene lasciato morire insieme all'intera razza umana sottoterra. Nelle scene finali, Ichise può essere visto sorridere, guardando un fiore, presumibilmente felice che la vita orribile stia finalmente volgendo al termine.

Ma che dire di quelli che vivono in superficie? Sono anche persone? Se sì, allora sono vivi o hanno affrontato un destino simile a quelli che vivono sottoterra? Lo spettacolo si conclude con un sacco di domande senza risposta, e non sarebbe una forzatura dire che i fan sono giustificati se sono frustrati da come alla fine le cose vanno a finire.

9. Diario futuro (2011 – 2012)

Basato sull'omonimo manga giapponese di Sakae Esuno, 'Future Diary' o 'Mirai Nikki' è una serie thriller psicologica soprannaturale che ruota attorno a un adolescente di nome Yukiteru Amano e alla sua lotta per salvare il mondo dall'apocalisse con l'aiuto del suo telefono che può predire il futuro fino a novanta giorni. Sebbene alla fine riesca nella sua ambiziosa missione e diventi un dio, nella scena post-crediti, viene rivelato che solo lui è sopravvissuto, e lo spettacolo termina con una nota ambigua con l'ultima voce nel suo diario che rivela in modo deprimente che Yuno è venuto a incontrarlo qualche volta, aprendo una pletora di possibilità, che possono far strappare i capelli a chiunque per la frustrazione.

8. Il pinguino di Mawaru (2011)

Creato da Kunihiko Ikuhara, l'anime misterioso soprannaturale ha una trama complicata con un motivo sconcertante al centro che lascia perplessi gli spettatori durante i suoi 24 episodi. Anche l'episodio finale non aiuta affatto a chiarire le cose, e si può sostenere che sia sconcertante. Shouma e Kanba sacrificano le loro vite per salvarne altre, ma mette in discussione l'aspetto più confuso dell'intera premessa: a chi è stato fatto il sacrificio? Era un dio o un potere cosmico? Ci sono forze nella storia che possono essere descritte come divine? Come se la premessa in sé non fosse abbastanza complicata, il simbolismo rende la serie ancora più difficile da comprendere.

7. Esperimenti seriali Lain (1998)

'Serial Experiments Lain', anche decenni dopo la sua prima, è considerato un classico e uno dei migliori anime mai realizzati. La sua narrativa contorta esamina idee complesse come il solipsismo, il libero arbitrio, la causalità non lineare e molto altro. Proprio come ogni singolo episodio caricato con una pletora di concetti complessi, anche il finale riesce a lasciare gli spettatori a grattarsi la testa.

Lain, il protagonista, alla fine azzera il mondo rimodellando la memoria di tutti, ma è in contraddizione con i fattori che creano la situazione in primis. Quindi, anche tutto ciò che Lain ricrea deve essere distrutto, ma ciò non avviene. La contraddizione intrinseca nella trama ha lasciato perplessi molti spettatori nel corso degli anni e continua a essere un argomento caldo tra i fandom.

6. Corona colpevole (2011 – 2012)

Prodotto da Production I.G, il thriller politico distopico segue le vicende di un liceale di nome Shuu che arriva a possedere un'abilità chiamata Potere del Re che consente a chi la impugna di estrarre il vuoto dalle altre persone. Dopo una parte di una lunga e faticosa lotta tra un'organizzazione ribelle chiamata Funeral Parlor e GHQ, un'organizzazione quasi governativa, il protagonista finisce per assorbire il virus dell'Apocalisse usando il vuoto nella battaglia finale culminante per salvare il suo amico di nome Inori.

Tuttavia, prima che gli accada qualcosa, Inori sacrifica coraggiosamente il proprio corpo per uccidersi. Ma per qualche strana e inspiegabile ragione, Shuu finisce per perdere la vista. Sebbene la serie a parte questo sia piuttosto conclusiva, la cecità del protagonista continua a confondere molti fan fino ad oggi.

5. Code Geass: Lelouch of the Rebellion (2006 – 2008)

Il mecha anime di fantascienza ruota attorno a Lelouch vi Britannia, il principe esiliato di Britannia che, nella sua ricerca di vendicare la morte di sua madre, sostiene il movimento di resistenza giapponese contro la Britannia travestito da Lelouch Lamperouge. Nel corso della serie, la sua identità viene rivelata e alla fine tutti si rivoltano contro di lui. Tuttavia, con l'aiuto del suo amico Suzaku, escogita un piano di auto-sacrificio in cui verrebbe ucciso dopo aver conquistato l'Impero in modo che sua sorella possa diventare la legittima erede al trono, mentre l'odio per lui unisce i nemici politici.

Sebbene il suo piano vada come aveva pensato, il potere del Geass e del Codice dovrebbe tecnicamente renderlo immortale, quindi come è morto? Questa è stata una domanda scottante tra i fan che è stata dibattuta migliaia di volte sui forum online, ma la sua morte rimane ancora una parte sconcertante della trama per gli spettatori.

4. Fantasma nel guscio (1995)

Diretto da Mamoru Oshii, il film thriller cyberpunk neo-noir 'Ghost In The Shell' è basato sul manga di Masamune Shirow che è stato serializzato sulla rivista di manga seinen di Kodansha Young Magazine Kaizokuban alla fine degli anni '80. Il film è fortemente influenzato dalla natura della coscienza, dalle questioni sociologiche, dalla filosofia e dalle conseguenze dei progressi tecnologici. Ruota attorno a un agente di pubblica sicurezza cyborg di nome Motoko Kusanagi e a Puppet Master, un misterioso hacker che deve essere ucciso per la pace e il bene più grande del mondo.

Il dipartimento per la sicurezza delle informazioni e l'intelligence chiamato Public Security Section 9 crede che l'unico modo per sconfiggere l'antagonista sia fondere il suo fantasma con quello del maggiore Kusanagi. Alla fine, i due si riproducono, ma la prole non è né Motoko né Puppet Master, portando al finale ambiguo in cui tecnicamente, l'antagonista vive ancora in qualche forma attraverso suo figlio.

3. Boccali; Porta (2011)

Animato da White Fox, 'Steins; Gate' non ha bisogno di presentazioni in quanto è considerato il più grande anime di fantascienza di tutti i tempi. Tuttavia, indipendentemente dalla sua popolarità, non mancano gli spettatori confusi che non riescono davvero a cogliere la sua complicata conclusione. Il tentativo di Okabe (l'autoproclamato scienziato pazzo) di creare una macchina del tempo ripaga, ma la sua costante interferenza con le linee temporali passate lo mette in una posizione conflittuale in cui deve scegliere tra salvare la vita del suo amico Kurisu o Mayuri. Sebbene riesca a salvare quest'ultimo nella stessa linea temporale, che dire di Kurisu? I D-mail che invia nel passato riescono a mantenere anche lei nella stessa timeline, o è l'Okabe che la incontra, alla fine, dalla timeline della Beta?

2. Paprica (2006)

Il thriller psicologico di fantascienza 'Paprika' è basato sull'omonimo romanzo techno-thriller del 1993 di Yasutaka Tsutsui. Nel corso degli anni, diversi spettatori hanno affermato che l'anime ha ispirato 'Inception'. Sebbene non ci siano modi per verificarlo, è fuor di dubbio che entrambi i film abbiano una narrazione complicata con un finale altrettanto confuso e in qualche modo simile.

Il film è ambientato in un futuro prossimo, dove alcuni psicologi ricercatori hanno messo le mani su un dispositivo di nuova concezione che consente loro di vedere i sogni di altre persone. Chiba è un medico che cerca di aiutare i suoi pazienti nel loro stato di incoscienza. Il detective Toshimi Konakawa è uno dei suoi pazienti alle prese con un sogno ricorrente. Ai fini del trattamento degli altri e di Konakawa, usa la sua personalità del mondo dei sogni di nome Paprika, ma presto la vita di alcuni dei suoi pazienti diventa più complicata di prima.

I problemi intrinseci della tecnologia vengono alla ribalta costringendo il presidente dell'azienda che realizza il dispositivo a vietarlo. Tuttavia, ciò non risolve il problema che sta lentamente andando fuori controllo. Negli istanti finali del film, le cose sembrano essere tornate alla normalità e il Presidente è già stato fermato.

Su suggerimento di Paprika, Konakawa va al cinema per guardare un film intitolato 'Dreaming Kids'. Ma la continua alterazione tra il mondo dei sogni e il mondo reale alla fine arriva al punto che è difficile dire se le cose sono reali o meno. Il finale del film anime, proprio come 'Inception', sconcerta gli spettatori e li fa grattare la testa poiché non si può veramente capire se i personaggi sono ancora in un sogno o stanno vivendo le loro vite normali.

1. Mostro (2004 – 2005)

Basato sulla serie manga di 18 volumi del musicista e artista manga Naoki Urasawa, pubblicata per la prima volta nei primi anni '90, 'Monster' racconta una storia avvincente di redenzione, omicidio e mistero che può tenere gli spettatori con il fiato sospeso. Tenma, un idealista, salva la vita di un ragazzo di nome Johan, ignaro che diventerà un serial killer. Il suo ostinato desiderio di redimersi alla fine lo porta sulla strada che Johan ha ingegnosamente tracciato per essere infine ucciso dal suo salvatore, che chiama il suicidio perfetto.

Tuttavia, quando la storia si avvicina alla fine, Tenma si rende conto che potrebbe esserci speranza per la riforma di Johan, considerando il suo crudele passato. Quando il piano del suo suicidio perfetto in un piccolo villaggio tedesco viene sventato, Johan finisce in un ospedale dove scompare di nuovo senza lasciare traccia, proprio come ha fatto diversi decenni in passato prima di scatenarsi in una furia omicida.

Sebbene la sua scomparsa possa essere interpretata in modi diversi, Naoki Urasawa ha ingegnosamente organizzato le cose in modo tale che la percezione della natura umana da parte delle persone alla fine colora la loro versione del finale dello spettacolo. Un idealista può affermare che Johan subirà una riforma a causa del perdono inaspettato che riceve in precedenza, mentre un realista può sostenere che andrà in giro uccidendo di nuovo le persone. Indipendentemente dalla tua interpretazione della scomparsa di Johan, è sicuro dire che la serie termina con una nota sconcertante.

Copyright © Tutti I Diritti Riservati | cm-ob.pt