Il dodicenne Miguel Rivera nutre il sogno di una vita di diventare un musicista di fama mondiale mentre cresce nella vivace città di Santa Cecilia, in Messico. Fin da quando può ricordare, il suo idolo è stato l'artista di fama mondiale Ernesto de la Cruz, sulle cui orme desidera disperatamente seguire. Tuttavia, è nato in una famiglia di calzolai che sono contrari alla musica con notevole zelo a causa di un tragico abbandono diverse generazioni fa. Contro ogni previsione, Miguel commette un crimine fuorviante che lo trasporta nella terra dei morti e così, inizia un'avventura nel seguire la propria passione di fronte alle avversità, difendendo la verità e, soprattutto, ricordandosi di amare.
Seguendo la lunga tradizione di eccellenza animata della Pixar, 'Coco', diretto da Lee Unkrich e co-diretto da Adrian Molina, rappresenta il Messico in tutta la sua gloria musicale e eterogenea, ed è supportato da esibizioni stellari dei veterani Gael Garcia Bernal, Alanna Ubach, Ana Ofelia Murguía e Benjamin Bratt con un Anthony Gonzalez straordinariamente sfumato in testa. Con le canzoni scritte dal duo vincitore di un Oscar composto da Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez, 'Coco' esplora una miriade di temi di famiglia, amore, sogni e memoria. Ecco l'elenco dei film simili a Coco che sono i nostri consigli. Puoi guardare alcuni di questi film come Coco su Netflix o Hulu o Amazon Prime.
Questo piccolo e pittoresco capolavoro del grande iraniano Majid Majidi ritrae una relazione sana tra Ali e sua sorella minore Zahra. Sullo sfondo di una Teheran ricca di varietà ma economicamente in difficoltà, l'ingenuità dei giovani protagonisti risplende attraverso la sporcizia e le lotte della vita quotidiana. Il film è incentrato su Ali che fa del suo meglio per ottenere un paio di scarpe per Zahra, e questa semplice premessa mette in luce l'innocenza e la sorprendente intuizione dei due precoci protagonisti.
Amitabh Bachchan mette in scena un'abile interpretazione in questo dramma di Bollywood diretto da R. Balki come un dodicenne affetto da progeria, una rara condizione genetica. L'attenzione si concentra principalmente sulla sua ricerca di suo padre e sui suoi incoraggianti tentativi di riunire la sua famiglia separata, affrontando la sua difficile condizione il più genialmente possibile. Il rovescio della medaglia, la sceneggiatura è un po 'prevedibile e il cast di supporto leggermente sottoutilizzato, ma lo sforzo e la sincerità del protagonista unico del film lo rendono un consiglio.
La Pixar si è guadagnata una reputazione globale nell'affrontare temi bizzarri che lasciano il posto a significati sorprendenti. Con WALL-E, ha affrontato temi diversi come il deterioramento ecologico, l'estinzione globale, la colonizzazione dello spazio, l'inattività di massa e il letargo, insieme all'intelligenza artificiale e alla sua capacità di provare emozioni umane come l'ostilità e l'amore. Al centro di tutto ci sono due macchine molto diverse che mostrano un'accresciuta ricezione per l'ambiente circostante e, a tempo debito, l'una con l'altra. Il risultato è davvero un cinema che stimola il pensiero, ridefinendo i nostri preconcetti di amore e memoria.
Scritto e diretto da Charlie Kaufman, che farà un'altra apparizione in questa lista in seguito, Anomalisa utilizza superbamente la stop-motion per ritrarre intimamente le idiosincrasie del vacillante Michael, interpretato da David Thewlis, che è sempre più alienato dal mondo che lo circonda mentre lui vede tutti come la stessa persona, interpretata da Tom Noonan. Questo cambia quando incontra Lisa, diversa da tutti gli altri, e quindi un'anomalia. Da qui il nome Anomalisa. Il film è un tragico commento al mondo sempre più isolato in cui stiamo crescendo giorno dopo giorno, presentato attraverso una straordinaria maestria tecnica.
La memoria gioca il ruolo principale nel potente quasi documentario del regista israeliano Ari Folman mentre è alle prese con i ricordi traumatici che ha soppresso del massacro di Sabra e Shatila a Beirut dai suoi giorni come soldato delle forze di difesa israeliane. Utilizzando le tecniche di animazione al rotoscopio con grande effetto, un ulteriore livello di autenticità viene impartito alle interviste dei colleghi dell'esercito di Folman e di altre personalità associate all'incidente. Il film è una brillante visione della natura del trauma e del senso di colpa, di come il ricordo sia mantenuto in modo variabile, di nazioni disfatte e persone uccise, e sulla natura della colpevolezza pubblica e dell'ignoranza privata.
Diretto da Michel Gondry e scritto dal già citato Charlie Kaufman, questo dramma di una commedia romantica di fantascienza presenta una storia mozzafiato che è allo stesso tempo estremamente semplice e tuttavia devastantemente complessa. Meditando sulla futilità della vita e sull'incostanza di relazioni apparentemente belle, 'Eternal Sunshine of the Spotless Mind' afferma la natura multiforme della memoria, l'importanza del ricordo e come tutti i fili discreti delle reminiscenze si combinano perfettamente tra loro. Con Jim Carrey e Kate Winslet nei ruoli principali, questo film è destrezza cinematografica al suo vertice e una gioia pura da guardare.
Diretto da Alfonso Arau e basato sull'opera di debutto di Laura Esquivel con lo stesso nome, 'Como Para Agua Chocolate' ('Like Water For Chocolate') è un classico spagnolo molto nello stampo del realismo magico, quindi sinonimo di Messico e Centro e Sud America. Il film si svolge sullo sfondo delle differenze sociali e della rivoluzione in Messico, con Tita, la più giovane di tre figlie, protagonista che lotta per il suo amore contro la sua famiglia ostile e un focus sulla magnifica cucina della regione che è il fattore abilitante per l'amore. come dimostrato da Tita nei confronti del suo amante Pedro, nonostante numerosi ostacoli.
Questo dramma bengalese del 2017, diretto dal pluripremiato duo di Nandita Roy e Shiboprosad Mukherjee, si concentra sul rapporto commovente condiviso tra l'omonimo Posto, interpretato adorabilmente da Arghya Basu Roy, ei suoi nonni Dinen e Gouri Lahiri, interpretati dai sostenitori Soumitra Chatterjee e Lily Chakraborty rispettivamente. Questo rapporto costituisce il punto cruciale del film, in quanto è messo a dura prova dal desiderio dei genitori di Posto di portarlo via con loro a Londra, che culmina in un caso giudiziario. Il film mette in discussione le nozioni tipiche dell'amore dei genitori ed è supportato da interpretazioni sentite nonostante una sceneggiatura leggermente melodrammatica.
Combinando tecniche di animazione 3D e stop-motion, 'ParaNorman' segue Norman di 11 anni, doppiato da Kodi Smit McPhee, che può comunicare con fantasmi e spiriti. Incredulo e abbandonato dai più, Norman trova rifugio nel suo amico, Neil Downe, e negli spiriti di sua nonna e zio Prenderghast. Attraverso un viaggio selvaggio ed esaltante, il film mette in luce la compassione, l'angoscia e l'importanza di rimediare ai torti affinché i morti passino pacificamente.
Questo documentario splendidamente girato, diretto da Duncan Bridgeman, mostra un lato del Messico appena visto prima: quello del suo ricco patrimonio musicale. Con interviste a luminari come Diego Luna e Lila Downs e i riflettori su gruppi leggendari come Los Tucanes de Tijuana e Café Tacuba, 'Hecho en México' ('Made in Mexico') è uno straordinario tentativo di tracciare la storia melodiosa multistrato del paese attraverso l'arte e l'anima.
Diretto da Jorge R. Gutierrez basato sulla sua idea di storia, 'The Book of Life' è incentrato su un torero, Manolo Sánchez, nella città messicana di San Angel. La sua gentilezza è esemplificata dal suo amore per María Posada, nonostante abbia una vocazione tipicamente aggressiva. Trascendendo la vita e la morte, questo bellissimo film animato mostra temi di amore etereo, lealtà e coraggio di fronte a difficoltà apparentemente insormontabili, ed è un ritratto toccante del Messico.
Il capolavoro autentico di Hayao Miyazaki si presta senza sforzo a moltissimi temi, ma ciò che più colpisce del film in questo contesto è il viaggio che Chihiro, la giovane protagonista del film, intraprende nel mondo degli spiriti mentre cerca di salvare i suoi genitori dalla maledizione della strega cattiva Yubaba. La sua trasformazione è messa magnificamente mentre lascia la sua infanzia alle spalle e adotta una precocità in mezzo a tutta la malinconia che sperimenta. L'uso consumato di grazia ed eleganza da parte di Miyazaki come potere traspare attraverso la sua rappresentazione del bene e del male, e in effetti va oltre.