Con 'The 12th Victim' di Showtime che riesamina la condanna per omicidio della famigerata Caril Ann Fugate, otteniamo una visione profonda non solo del lato oscuro della natura umana, ma anche del nostro sistema giudiziario. Dopotutto, sebbene la convinzione sia che sia colpevole tanto quanto Charles Starkweather per la follia omicida che ha intrapreso con lei al suo fianco negli anni '50, ha sempre sostenuto la sua innocenza. Quindi ora, se desideri saperne di più su di lei - con un'attenzione specifica al suo background, alla sua relazione con Charles e alla sua posizione attuale - abbiamo i dettagli necessari per te.
Nonostante Caril sia nata nella bellissima città di Lincoln, nel Nebraska, come la più giovane delle due figlie di Velda e William Fugate, onestamente non ha avuto un'infanzia felice o confortevole. Questo perché suo padre era un alcolizzato, verbalmente violento, fisicamente intimidatorio e spesso trovato dietro le sbarre per un piccolo crimine o per l'altro, secondo la serie di documentari di cui sopra. Tuttavia, le cose sono cambiate una volta che sua madre lo ha lasciato prima di risposarsi con un guardiano notturno Marion Bartlett, soprattutto da quando ha trattato le sue figliastre come se fossero le sue.
La verità è che la dinamica della famiglia non è nemmeno cambiata quando Velda e Marion hanno accolto Betty Jean Bartlett nelle loro vite nel 1955, ma secondo quanto riferito Caril è diventata piuttosto dura in pubblico da adolescente. Anche se nessuno si rendeva conto che questo avrebbe inevitabilmente portato il tredicenne a innamorarsi di Charles Starkweather nel momento in cui ha mostrato un intenso interesse per lei dopo aver incontrato sua sorella Barbara. Aveva abbandonato il liceo cinque anni più di lei, ma apparentemente non aveva importanza per il giovane fino a quando non si rese conto che era anche piuttosto ossessivo e 'pazzo', secondo la sua stessa narrativa nel corso degli anni.
Apparentemente Caril ha cercato di rompere con Charles prima che i suoi genitori gli chiedessero di stare lontano da lei, ignara che questa conversazione successiva lo avrebbe spinto a ucciderli tutti mentre era a scuola. Era il 21 gennaio 1958, quando uccise Marion, Velda e Betty all'interno della loro casa di Belmont Street, li seppellì in capannoni separati nel cortile e decise di aspettare l'adolescente. L'originale di Showtime in realtà suggerisce che stava ancora brandendo la pistola quando Caril è tornata, dopodiché le ha detto che aveva rapito la sua famiglia e li avrebbe uccisi se non avesse seguito gli ordini.
Fu allora che Charles chiese al suo ex di allontanare tutti i visitatori e di incollare un biglietto sulla porta in cui affermava che la famiglia era malata prima di decidere di attraversare il Nebraska e entrare nel Wyoming per una follia omicida. La successiva furia di otto giorni del duo ha consumato dieci vite, finendo solo quando l'adolescente è scappato vedendo passare un agente di polizia mentre Charles era concentrato sulla sua prossima possibile vittima. Quindi corse in cerca di aiuto ma finì per essere arrestata, all'oscuro del fatto che anche lei fosse una criminale ricercata perché le potenziali prove implicavano che fosse la complice volontaria del suo ragazzo per tutto il tempo.
Dato che all'epoca Caril aveva solo 14 anni, non aveva idea che qualcosa che avrebbe detto potesse essere usato contro di lei in un tribunale, soprattutto perché non aveva nemmeno un avvocato presente durante l'interrogatorio. Ha quindi raccontato agli investigatori tutto ciò a cui aveva assistito e ha ammesso di aver impugnato un fucile contro la giovane coppia Robert Jensen e Carol King, affermando nel contempo di non aver mai fatto del male a nessuno. Charles, che si era tolto la prima vita il 30 novembre 1957, inizialmente sostenne anche la sua innocenza, solo perché cambiasse nell'istante in cui apprese che non solo lo stava denunciando, ma lo stava anche interrompendo.
Con le dichiarazioni modificate di Charles e la presunta prova che Caril avesse molte opportunità di fuggire, fu condannata per omicidio di primo grado e condannata all'ergastolo nel 1959. Tuttavia, è imperativo notare la prima cosa che aveva chiesto alle forze dell'ordine ufficiali dopo aver lasciato il suo ex era il tempo in cui la sua famiglia era al sicuro - non aveva idea che fossero stati uccisi. Questo, insieme al fatto che la sua narrativa è rimasta invariata nel corso dei decenni, indica che è completamente onesta riguardo a Charles che la manipola, ma è un po' troppo tardi.
Caril ha presentato diversi appelli per contestare sia la sua condanna che la sua condanna negli anni successivi, solo per non comportare nient'altro che la sua pena commutata a 30-50 anni nel 1973. È diventata così idonea alla libertà condizionale e le è stata concessa la stessa su 20 giugno 1976, con un permesso speciale per trasferirsi immediatamente nel Michigan nel tentativo di ricostruire la sua vita da zero. Era lì che sperava di andare avanti rispetto al passato, eppure tornava a perseguitarla in un modo o nell'altro dopo pochi mesi, costringendola a mettere le cose in chiaro facendo un test della macchina della verità.
Caril ha anche rilasciato alcune interviste con il passare degli anni, ma per lo più ha condotto una vita pacificamente tranquilla con l'aiuto di lavori come assistente di pulizie, assistente ospedaliera e un'amata tata. Inoltre, alla fine è stata in grado di trovare un vero partner nel macchinista e osservatore meteorologico del National Weather Service Fredrick Clair, con il quale si è felicemente sposata il 24 giugno 2006. Purtroppo è deceduto il 5 agosto 2013, a causa di un incidente automobilistico che l'aveva lasciata gravemente ferita nonostante fosse seduta sul sedile del passeggero, ma continua a farsi chiamare Caril Ann Clair fino ad oggi. Da quello che possiamo dire, all'età di 79 anni, la professionista in pensione ora risiede in Ohio: sostiene ancora la sua innocenza, spera in una grazia e ha chiarito che desidera essere sepolta accanto alla sua famiglia nel cimitero di Wyuka, Lincoln, Nebraska.