Con 'Jim Henson: Idea Man' di Disney + che è all'altezza del suo titolo esplorando tutti gli aspetti della vita di questo genio creativo titolare per celebrare i suoi successi, otteniamo un documentario diverso da qualsiasi altro. Questo perché incorpora non solo filmati audio-video d'archivio ma anche interviste esclusive con i propri cari per sottolineare il modo in cui ha prosperato come animatore, regista e burattinaio. Tra coloro che compaiono in questo originale c'erano in realtà i suoi figli, i quali hanno tutti indicato un lato oscuro del lavoro del padre e il modo in cui è entrato nella sua vita domestica poiché non era sempre presente.
Sebbene sia nata il 9 maggio 1960, come la maggiore dei cinque figli di Jane e Jim Henson, secondo quanto riferito, Lisa è stata cresciuta principalmente solo dalla prima a causa del fitto programma di quest'ultima in ogni fase del percorso. La verità è che non ha mai evitato di ammettere che la mente dietro i Muppet era un papà gentile e amorevole, ma la vita incredibilmente frenetica che conduceva causava molti problemi a casa. Non riusciva a trascorrere abbastanza tempo con la sua nidiata, non importa quanto ci provasse perché spesso finiva per portare il lavoro con sé, provocando anche frequenti litigi con sua moglie nonostante il suo incrollabile sostegno.
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da The Jim Henson Company (@hensoncompany)
Tuttavia, con il passare degli anni, Lisa comprese la loro situazione a un livello più profondo e arrivò persino a rispettare il modo in cui suo padre sosteneva silenziosamente l'intera famiglia nei loro sforzi. 'Mio padre ha notato, ad esempio, in cosa eravamo bravi', ha ammesso nel film di cui sopra, in seguito al quale lui l'ha semplicemente appoggiata - mai spinta - a diventare il dirigente televisivo per cui è nata. Questo, combinato con il sostegno di altri membri della famiglia, è ciò che le ha permesso di laurearsi in Folklore e Mitologia all'Università di Harvard prima di trasformarsi in una vera professionista.
Lisa è stata in realtà la prima donna presidente di The Harvard Lampoon, per poi ricoprire il ruolo di dirigente presso la Warner Bros. per un decennio prima di unirsi alla Columbia Pictures come presidente della produzione. Tuttavia, a 64 anni, ora è l'orgogliosa CEO di The Jim Henson Company, supervisionando tutto, dallo sviluppo iniziale alla post-produzione per tutti i film/programmi TV sotto la sua bandiera. I suoi crediti includono 'The Dark Crystal: Age of Resistance', vincitore dell'Emmy, 'Sid the Science Kid', nominato all'Emmy, oltre ad almeno altri 50 originali come 'Dinosaur Train', 'Harriet the Spy', 'Zero Effect', ' Il Mago di Oz dei Muppets, 'The Star', 'The Portable Door' e il riavvio di 'Fraggle Rock'.
Nata il 7 agosto 1961, secondogenita di Jane e Jim Henson, Cheryl ha sviluppato una passione per le arti delle marionette in tenera età vedendo in prima persona il tipo di lavoro svolto da suo padre. Sebbene il suo interesse fosse più incentrato sulla costruzione e sulla progettazione che sul vero burattinaio, ha iniziato la sua carriera in questo campo per 'The Muppet Show' mentre era ancora al liceo. Ha anche realizzato alcuni personaggi per il film di suo padre del 1982 'The Dark Crystal' prima di laurearsi in Storia alla Yale University nel 1984, solo per continuare a lavorare con lui.
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da The Jim Henson Company (@hensoncompany)
Ma ahimè, dopo aver acquisito sufficiente esperienza, Cheryl ha scelto di frequentare il Fashion Institute of Technology per una laurea in Design tessile, dopo di che ha venduto i propri tessuti mentre continuava a collaborare con suo padre. Infatti, con il passare degli anni, è stata spesso assunta per lavorare su progetti speciali al Creature Shop di Jim Henson sia a Londra che a New York, e ha anche lavorato come direttore artistico per un episodio di 'The Jim Henson Hour Yet, building'. Hugo the Hornet nel ruolo della prima mascotte della squadra NBA degli Charlotte Hornets nel 1988, oltre a ricoprire il ruolo di Vice Presidente della Jim Henson Company dal 1992 al 2000, sono senza dubbio alcuni dei suoi momenti preferiti della carriera passata.
Diciamo passato perché oggi, a 62 anni, Cheryl fa parte del consiglio di amministrazione della Jim Henson Company, pur detenendo con orgoglio il titolo di Presidente della Jim Henson Foundation. Secondo quanto riferito, l'obiettivo principale di quest'ultimo è quello di promuovere l'arte delle marionette negli Stati Uniti attraverso sovvenzioni per aiutare artisti e teatri a prosperare, cosa di cui questa madre di due figli felicemente sposata con sede a New York è estremamente appassionata. Quindi, per portare avanti l'eredità di suo padre in un altro modo, il membro del consiglio del museo Center for Puppetry Arts ha anche pubblicato due libri in onore del suo lavoro: 'The Muppets Make Puppets' e 'It's Not Easy Being Green, and Other Things to Consider'.
Nato il 3 novembre 1963, figlio di mezzo e primogenito della stirpe di Jane e Jim Henson, Brian ha sempre saputo che i suoi interessi erano in linea con quelli di suo padre nonostante fosse tecnologicamente più avanzato. Ha quindi assistito alla produzione di 'The Great Muppet Caper' (1981) mentre era ancora al liceo a 17 anni, per poi specializzarsi nel lavoro con le marionette e gestire anche gli effetti speciali per 'The Muppets Take Manhattan' (1984). Quindi, non sorprende che successivamente abbia cercato maggiori opportunità anche al di fuori dello stendardo di Jim Henson, solo per trasferirsi a Londra, in Inghilterra, nel 1984 dopo aver ottenuto un ruolo significativo da burattinaio in 'Il ritorno di Oz'.
Brian ha poi realizzato effetti speciali per 'Santa Claus: The Movie' e si è esibito in 'La piccola bottega degli orrori', continuando a lavorare con suo padre su progetti come 'Labyrinth' e 'The Story Teller'. Jim, purtroppo scomparso nel 1990, è tornato per assumere il ruolo di CEO presso la Jim Henson Company, posizione che ha ricoperto fino a quando sua sorella maggiore Lisa è stata scelta come suo successore nel 2009. Pertanto, da allora, ha orgogliosamente ha ricoperto il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione di questa organizzazione espandendo al tempo stesso le sue ali come regista, produttore, burattinaio e doppiatore.
Secondo i documenti, oltre ad aver diretto il lavoro rivoluzionario presso Creature Shop di Jim Henson e gestito le innovazioni tecnologiche dell'azienda, Brian ha persino creato Puppet Up! – Senza censure. Quest'ultimo progetto è in realtà uno spettacolo di improvvisazione di marionette dal vivo che ha creato da solo nel 2005, con protagonista la compagnia di marionette Miskreant, e continua ancora oggi a girare in tutta la nazione. E oggi, a 60 anni, ha al suo attivo oltre 50 produttori, 35 doppiatori/burattinai e 18 crediti come regista. Questo padre felicemente sposato di New York del suo lavoro più recente è stato in realtà 'Tall Poppy' (2022), mentre il suo prossimo sarà 'Quale strega?'
Sebbene sia nato il 25 aprile 1965, secondo figlio più giovane di Jane e Jim Henson, i primi anni di John furono drasticamente diversi da quelli dei suoi fratelli perché aveva difficoltà di apprendimento. Infatti, secondo il documentario sopra citato, non era verbale fino all'età di quasi 5 anni, il che ha spinto suo padre a spettacoli più adatti ai bambini e alla fine a 'Sesame Street'. Tuttavia, col passare del tempo, è riuscito a non farlo ha solo superato tutti gli ostacoli che gli si sono presentati, ma si è anche allenato come costruttore di case, designer di mobili, burattinaio e scultore, che è diventata la sua vita.
Nel 1992, John ha persino assunto la direzione dell'esecuzione di 'Sweetums' dei Muppet dopo la sfortunata scomparsa di Richard Hunt, in seguito alla quale si è dilettato anche nella scrittura, nella produzione, nella costruzione e nell'animazione. I suoi crediti includono quindi 'Muppets Tonight', 'Zelda Catwoman of Queens', 'Muppets from Space', 'It's a Very Merry Muppet Christmas Movie' e 'The Muppets' Wizard of Oz', insieme a molti altri. Ma ahimè, tutto è cambiato il 14 febbraio 2014, quando il 48enne è morto per un attacco di cuore nella sua casa di Saugerties, New York, lasciando i suoi quattro affettuosi fratelli, la sua premurosa moglie Gyongyi Henson e i loro due giovani figlie, Katrina e Sydney.
Nata il 19 dicembre 1970, la più giovane dell'adorabile clan di cinque figli di Jane e Jim Henson, Heather è stata incoraggiata a seguire i suoi sogni fin dalla tenera età, esattamente come tutti i suoi fratelli. È successo che la sua passione si è rivelata essere la creazione di marionette, il teatro e la performance, motivo per cui ha frequentato sia la Rhode Island School of Design che il California Institute of the Arts. Solo allora nel 2000 ha fondato la sua società di produzione di marionette multipiattaforma con il nome di IBEX Puppetry, che secondo quanto riferito raggiunge artisti/pubblico a livello nazionale e internazionale.
Infatti, oltre a produrre la serie di film Handmade Puppet Dreams (HMPD), Heather e la sua organizzazione supportano anche il festival itinerante HMPD, che fornisce una piattaforma per i registi di marionette di tutto il mondo. Per quanto riguarda la sua vocazione di artista, sembra che abbia iniziato la sua carriera con alcune apparizioni negli originali di suo padre, per poi scoprire gradualmente la sua vocazione di creatrice di spettacoli ambientali. La sua narrazione è in realtà fortemente influenzata dalla sua passione per le specie in via di estinzione,' quindi tende a fondere burattini, danza e difesa nei suoi racconti per far provare empatia al pubblico.
Pertanto, all'età di 53 anni, Heather attualmente lavora come artista di marionette contemporanea, pur avendo anche un posto nel consiglio di amministrazione di The International Crane Foundation e The Jim Henson Company. Da quello che possiamo dire, è anche membro del consiglio di amministrazione di The Jim Henson Legacy e della Jim Henson Foundation ed è amministratore fiduciario dell'Eugene O'Neill Theatre Center nel Connecticut. Dovremmo ricordare che tutti e quattro i fratelli Henson ora hanno il controllo completo dell'azienda del padre, che hanno acquistato nel 2003, tre anni dopo l'acquisto da parte della società di media tedesca EM.TV & Merchandising AG.