Diretto da John McNaughton, 'Wild Things' è un crimine film thriller misterioso che è un giro sulle montagne russe pieno di colpi di scena il cui esito molti potrebbero non essere in grado di prevedere. I precedenti impegni di regia di McNaughton includono film comici del calibro di 'Mad Dog and Glory' nel 1993 e il suo film poliziesco biografico acclamato dalla critica 'Henry: Portrait of a Serial Killer' del 1986. Nel corso degli anni, 'Wild Things' è diventato un classico di culto status dopo essere stato inizialmente minato dalla critica. È uscito in un periodo in cui i thriller sulla criminalità sessuale erano al culmine. A causa della popolarità del film e dei suoi numerosi colpi di scena, gli spettatori potrebbero avere diverse domande senza risposta. SPOILER AVANTI
Il film segue Sam Lombardo (Matt Dillon), un consulente scolastico presso una scuola locale della zona di Blue Bay in Florida. In una svolta sorprendente degli eventi, essendo un educatore molto rispettato nell'istituto, due studenti con cui interagisce regolarmente, Kelly Van Ryan (Denise Richards) e Suzie Toller (Neve Campbell), lo accusano di stupro. Assegnato al caso è il detective Ray Duquette (Kevin Bacon), che gradualmente capisce che c'è qualcosa di sospetto nell'intera situazione.
Tuttavia, man mano che la storia si svolge, vengono alla luce numerose intenzioni nascoste e piani insidiosi, che coinvolgono quasi tutti i partecipanti al procedimento. La narrazione si snoda e si snoda, rivelando sviluppi contorti e imprevedibili che non ci si aspetterebbe.
Mentre Sam viene accusato di stupro prima da Kelly e poi da Suzie, apparentemente è al suo punto più basso, criticato e minacciato per azioni che afferma di non aver compiuto. Si avvicina a Ken Bowden (Bill Murray), un difensore d'ufficio, ma le probabilità sono contro di loro poiché Ken ammette che si trovano di fronte ad avvocati esperti ben pagati dalla parte di Van Ryan. Inoltre, la testimonianza dell’ultimo minuto di Suzie ha ulteriormente aggiunto fuoco al fuoco. Il film qui mostra l'ingegnosità di Ken mentre scopre che Suzie era rimasta in contatto con Sam anche dopo averla violentata. Presenta queste informazioni durante l'udienza in tribunale quando Suzie presta giuramento con la logica che nessuna vittima di stupro tornerà in contatto con la persona che l'ha violentata.
Accusandola di mentire, Ken rivela alla corte che Suzie era stata precedentemente condannata a 6 mesi di carcere per possesso di narcotici. Spiega a Suzie che se non dice la verità, gli agenti la riprenderanno in custodia. Suzie è agitata e ha paura delle conseguenze poiché non può più nascondere la verità. Ammette che le accuse di stupro erano tutto uno stratagemma pianificato da Kelly per vendicarsi di Sam e sua madre. Le reazioni della corte scoppiano nel caos a questa nuova rivelazione mentre Kelly si agita e lancia un bicchiere in direzione di Suzie, ma viene rapidamente arrestata dalla polizia in tribunale.
Con sollievo di Sam, Ken riesce a gestire l'impensabile mentre la corte archivia del tutto il caso. Tra l'attore e l'imputato è stato concordato un risarcimento di 8,5 milioni di dollari, che ora dovrà pagare la madre di Kelly, Sandra. Viene raggiunto l'accordo, che ripaga le spese di Ken e trasforma la miserabile posizione di Sam in una ricchezza dall'oggi al domani.
Tuttavia, con una grande svolta, viene rivelato che Kelly e Suzie erano entrambe coinvolte per i soldi. Avevano pianificato con Sam di creare uno scenario in cui Sandra sarebbe stata costretta a pagare una grossa somma di denaro. In una scena in cui Kelly e Suzie si incontrano con Sam in un motel locale, vengono rivelate le vere intenzioni del trio. Dovevano restare nascoste finché i soldi non fossero arrivati sul conto bancario di Sam, e poi lui avrebbe diviso i soldi equamente tra le due ragazze.
Kelly, che odia sua madre, riceverà una grande eredità da suo nonno, ma la riceverà solo dopo la morte di sua madre. La falsa accusa di stupro è l’unico modo per ottenere i soldi senza la morte di sua madre. Le intenzioni di Suzie devono ancora essere rivelate, ma con un colpo di scena finale vengono rese note. Sam è pieno di debiti e ha bisogno di soldi per estinguere il mutuo, altrimenti non avrà un posto dove vivere.
In questo momento, il detective Ray Duquette non è ancora convinto delle decisioni della corte e inizia a scavare per conto suo. Teorizza che Kelly e Suzie abbiano collaborato con Sam in qualche modo per dividere i soldi tra loro, ma non ha le prove. In scene separate, affronta sia Suzie che Kelly, facendo sapere a ciascuna di loro cosa pensa. Kelly non si muove, ma Suzie inizia a farsi prendere dal panico. Va a casa di Kelly, dicendole che il detective li ha scoperti. In questo momento, Kelly cerca di confortare Suzie e chiama Sam per parlargli della situazione. Tra i cespugli, Duquette sta registrando l'incidente con una telecamera. Il giorno successivo, Duquette presenta il filmato al suo superiore, che lo avverte di non immischiarsi in un caso chiuso.
Nella sequenza successiva, Kelly porta Suzie fuori a bere qualcosa e poi incontrano Sam di notte in una spiaggia nascosta. Sam sfrutta questa opportunità per uccidere Suzie eccessivamente ubriaca e coprire la scena scaricando il suo corpo nelle paludi. Il giorno successivo, Suzie risulta scomparsa e Duquette, che è sulle loro tracce, ottiene informazioni da uno degli studenti di Sam sulla posizione della spiaggia nascosta. In spiaggia trova tracce di sangue e denti e chiama subito rinforzi. Manda i campioni di sangue da rintracciare e si scopre che sono di Suzie.
Convinto che Sam abbia ucciso Suzie, manda la sua compagna, Gloria Perez, a spiare Sam nella sua stanza di motel. Sam la sorprende e condivide alcune informazioni cruciali su Kelly e Suzie. Chiama Duquette, che è di stanza fuori dalla casa di Kelly, per l'informazione, ma Duquette è convinta che Sam abbia qualcosa a che fare con tutto ciò e irrompe nella casa di Kelly. Kelly, che è armata di pistola, spara a Duquette per legittima difesa, ma Duquette risponde al fuoco, uccidendo la ragazza. La scena successiva mostra Duquette che dà la sua testimonianza sull'incidente, sostenendo di essere andato lì per proteggere Kelly.
Duquette viene licenziato dalle forze di polizia e la sua futura pensione gli viene ritirata. Durante la sua udienza in tribunale, il commissario di polizia rivela le prove che hanno portato alla conclusione che Kelly abbia ucciso Suzie. Secondo le prove, il sangue di Suzie è stato trovato anche nell'auto di Kelly, indicando che è stata lei a uccidere Suzie, all'insaputa della verità.
In seguito a questi eventi, Sam viaggia fuori dal paese per godersi finalmente i soldi della liquidazione. Qui assistiamo ad un’altra svolta quando Duquette esce dalla doccia di Sam e rivela che anche lui era d’accordo con il piano. Sam affronta Duquette, dicendogli che non avrebbe dovuto uccidere Kelly, ma Duquette lo convince che ora tutte le questioni in sospeso sono state risolte. Sam spiega a Duquette, che aspetta con ansia la sua parte di denaro e vuole stare il più lontano possibile da Sam, che la banca impiegherà due giorni lavorativi per effettuare il bonifico. Duquette è ora costretto a stare con Sam per un paio di giorni, e poi i due fanno un giro in barca per godersi il tempo soleggiato.
Qui vengono visualizzate le vere intenzioni di Sam. Cerca di uccidere Duquette facendolo cadere dalla barca. Quando ciò non funziona, cerca di picchiarlo, solo per essere finalmente colpito con un arpione da Suzie, che emerge da sottocoperta con un'altra scioccante svolta. Duquette viene quindi buttato giù dalla barca e muore annegato. Suzie e Sam vengono lasciati sulla barca mentre celebrano le loro imprese davanti a un drink. Suzie ne porge uno a Sam e, mentre inizia a berlo, si rende conto che la bevanda è stata avvelenata. Soffocando e perdendo il controllo di se stesso, Suzie fa cadere Sam dalla barca facendolo morire.
Nella scena finale, capiamo che sebbene Sam avesse implementato il piano, Suzie era la mente dell'intera faccenda. La scena è un richiamo a un evento precedente in cui Suzie si avvicina a Sam con prove incriminanti della sua relazione sessuale con Kelly. Suzie gli presenta le foto, confrontandolo su come non fosse disponibile quando lei aveva più bisogno di lui. Il film qui implica che in realtà tutto fosse iniziato con Suzie. Aveva pianificato di utilizzare gli incidenti inventati per ottenere i soldi della liquidazione e poi sbarazzarsi gradualmente di tutti i suoi complici. Alla fine ci è riuscita.
Alla fine del film, si scopre che Suzie è la mente dietro l'intero piano, coinvolgendo Kelly, Duquette e Sam, tutti a modo loro. Mentre Sam si occupava delle operazioni, Suzie tirava le fila e gli diceva cosa fare. Nella sequenza finale, vediamo Suzie raggiungere finalmente la libertà mentre salpa. Il film non conferma ciò che accade a Suzie, ma è implicito che poiché ora è legalmente morta in Florida, può liberamente trasferirsi altrove, il che potrebbe includere un altro paese.
Anche se trasferirsi a bordo sarà la sua intenzione finale, Suzie dovrà falsificare i documenti legali pertinenti per farlo. Tuttavia, Suzie viene descritta come una ragazza che potrebbe fare qualsiasi cosa se si impegnasse a farlo. Considerando che ha pianificato l'intera scappatella solo per poter ottenere soldi e sbarazzarsi delle persone che detestava di più, falsificare documenti non sarebbe stato così difficile per lei come si potrebbe immaginare. Con ogni probabilità, Suzie si sarebbe trasferita all'estero con una nuova identità, ricominciando la sua vita altrove. Anche se non lo avesse fatto, avrebbe potuto trasferirsi in una località remota negli Stati Uniti e vivere la sua vita come si sentiva in forma.
Sam, Suzie, Kelly e più tardi Duquette ingannano ripetutamente la polizia, e le autorità hanno poca o nessuna idea di cosa sia realmente accaduto. Anche se il film descrive Duquette come colui che era in qualche modo sulle loro tracce, anche lui risulta essere legato al loro piano. A questo punto, è abbastanza chiaro che la polizia non sarà in grado di mettere insieme questo puzzle poiché Kelly, Duquette e infine Sam sono stati tutti assassinati. Con tutti i complici morti, Suzie sarà l'unica custode del loro segreto.
Tuttavia, le cose potrebbero andare diversamente. Se Suzie viene sorpresa a lasciare il Paese con uno pseudonimo diverso, il caso verrà riaperto e inizierà anche la ricerca di Sam e Duquette. Ci sarebbero voluti molti scavi, ma i loro corpi alla fine sarebbero stati ritrovati sulla riva a meno che non fossero stati consumati dalla fauna marina. In un altro scenario, anche la compagna e amica di Duquette, Gloria Perez, potrebbe cercarlo quando si rende conto che è scomparso. Non è probabile che rinunci al suo amico dopo il suo licenziamento dal dipartimento di polizia.
Inoltre, se Sam avesse parenti, amici o persone care, anche loro chiederebbero alla polizia dove si trova. Ognuno di questi scenari potrebbe ripristinare un caso successivo alla ricerca di Sam e Duquette, i cui corpi, se trovati, sarebbero relativamente vicini l'uno all'altro, suscitando maggiore interesse nelle indagini. Ciò ricondurrebbe al corpo di Suzie, che non è mai stato ritrovato, suggerendo che Suzie potrebbe essere ancora viva.
Sebbene il film non lo confermi, si presume che Suzie si tagli e si tolga con la forza due denti per simulare la sua morte. I tagli avrebbero fornito lo stesso sangue trovato sulla spiaggia e nell’auto di Kelly. I denti, se rimossi con forza, avrebbero segni di utensili visibili ad occhio nudo, indicando che è stato fatto apposta. Questo di per sé avrebbe dovuto essere sufficiente agli investigatori per accertare che Suzie è, in effetti, scomparsa e non morta. Ci vorrebbero diversi anni per mettere insieme i pezzi, ma c'è una remota possibilità che le autorità alla fine scoprano cosa è realmente accaduto a Suzie, Sam, Kelly e Duquette. Fino ad allora, Suzie non ha nulla da temere ed è libera di vivere come vuole.