No Exit è basato su una storia vera?

'No Exit' è un thriller teso che segue una giovane donna che, bloccata in una bufera di neve con un piccolo gruppo di persone, si rende conto di essere in presenza di un rapitore. Mentre Darby (Havana Rose Liu) cerca di determinare l'identità del criminale, le cose prendono una brutta piega. Senza nessuno a cui rivolgersi per chiedere aiuto, il gruppo si trova in una situazione violenta poiché svolta dopo svolta rivelano strati nascosti in ogni personaggio.

Il film segue una narrativa straordinaria che crea le circostanze per creare una situazione molto intrigante e al limite del tuo posto. Tuttavia, gli eventi visti nel film sono anche comodamente nel regno delle possibilità poiché è noto che cose più pazze accadono nella vita reale. Se inizi a chiederti se 'No Exit' sia basato su una storia vera o meno, possiamo indicarti la giusta direzione.

No Exit è una storia vera?

No, 'No Exit' non è basato su una storia vera. Il thriller giallo è basato sull'omonimo romanzo del 2017 di Taylor Adams e sembra seguire abbastanza da vicino la narrativa del libro immaginario. La sceneggiatura del film, scritta da Andrew Barrer e Gabriel Ferrari, è stata diretta da Damien Power. Secondo il regista, la sceneggiatura rimane relativamente fedele al romanzo a causa dell'intrigante trama guidata dal personaggio di quest'ultimo. Anche aspetti come l'alta posta in gioco della storia, l'ambientazione ostile e i frequenti colpi di scena la rendono una base degna per un film teso.

In un'intervista, Power ha spiegato che il suo film esplora come le persone reagiscono quando sono sottoposte a una pressione straordinaria. Quindi, più che il personaggio che intraprende un viaggio che lo fa cambiare e crescere, la narrazione si concentra su chi è effettivamente una persona. Le circostanze mortali in cui si trova il piccolo gruppo di personaggi centrali del film costringono ciascuno di loro a rivelare i loro veri colori, con risultati spesso mortali. Naturalmente, la questione delle identità interiori nascoste dei personaggi è anche uno dei temi principali del film, che fa perno su Darby che cerca di capire quale del gruppo sia il rapitore.

Anche alcuni aspetti sono stati opportunamente modificati rispetto al romanzo, probabilmente per rendere l'adattamento cinematografico un po' più drammatico. Il personaggio centrale del romanzo, Darby, è una studentessa d'arte in viaggio per incontrare la madre malata. Nel film, Darby è raffigurata come una tossicodipendente in via di guarigione che inizialmente fugge dalla sua struttura di riabilitazione (per incontrare la madre malata), ma poi si ritrova coinvolta in una tempesta di neve e bloccata in una stazione di servizio. Le narrazioni del romanzo e del film si allineano subito dopo quando Darby (in entrambi i casi) scopre una giovane ragazza tenuta in ostaggio in un furgone fuori dalla stazione di servizio.

E quindi, 'No Exit' si basa su un'opera di finzione che ha lo scopo di incuriosire il pubblico (e i lettori) e di tenerli a indovinare fino alla fine. Il romanzo, e il successivo film ispirato da esso, seguono una struttura attentamente pianificata che crea tensione e si svolge quasi come un mistero di omicidio con sospetti mutevoli. Parlando dell'adattamento del libro, il regista ha dichiarato di essere estremamente soddisfatto di come gli elementi del romanzo di Adams siano stati trasferiti nel film. In definitiva, il film eccelle nel creare tensione presentando una situazione che sembra del tutto plausibile ma in realtà è una narrativa di fantasia accuratamente realizzata.