IL Corea del Sud dramma storico 'Rivolta' è incentrato su Cheon Yeong, un giovane ragazzo ridotto in schiavitù e costretto a subire le punizioni del figlio di una famiglia nobile. Ogni volta che il ragazzo, Jong-Ryeo, fallisce nell'addestramento marziale, Cheon Yeong viene frustato al suo posto. La disparità nella loro posizione sociale li porta a sopportare situazioni diverse, anche se Cheon Yeong è uno spadaccino molto migliore di Jong-Ryeo. Stanco di essere picchiato, addestra Jong-Ryeo all'uso della katana, cosa che alla fine sboccia in una profonda amicizia. Tuttavia, quando guerra bussa alle coste della Corea, i due fratelli, divisi dal sangue, si ritrovano su fronti diversi del campo di battaglia.
Alla fine, l’amicizia decennale tra Cheon Yeong e Jong-Ryeo raggiunge il punto di rottura quando i due iniziano a girarsi l’uno contro la gola dell’altro, senza sapere di essere fatti della stessa stoffa. Mentre l'incomprensione li allontana ulteriormente, una nuova opposizione alza la testa sotto forma di disgrazia giapponese generale che cerca di guadagnarsi la libertà dando la caccia a Cheon Yeong. Tuttavia, tutto giunge al culmine in un'epica resa dei conti sulla spiaggia quando tre eroi si scontrano l'uno con l'altro, uniti dalla loro resilienza e forza d'animo ma separati dalla lealtà verso le rispettive fazioni. Purtroppo non tutti ne escono vivi! SPOILER AVANTI.
Cheon Yeong, un ragazzo senza madre, viene portato via da una vita normale e costretto a vivere come schiavo sotto il dominio di una famiglia di militari a Joseon. Sebbene ribelle per spirito, viene sottoposto a diverse percosse per gli insuccessi di Jong-Ryeo, il giovane erede della famiglia. Giorno dopo giorno, subisce umiliazioni sotto il controllo della classe superiore, proprio come gli altri schiavi della tenuta. Stanco delle continue torture, decide di addestrare Jong-Ryeo nel combattimento con la spada in modo che il maestro non lo picchi più. Si allenano di notte, il che porta ad un'amicizia tra i due spiriti affini. Alla fine, crescono e Cheon Yeong si traveste da Jong-Ryeo per superare un fondamentale esame marziale, che quest'ultimo aveva continuamente fallito. In cambio, Cheon Yeong spera che il suo padrone gli conceda la libertà.
Quando non viene concessa l'assoluzione, Jong-Ryeo regala a Cheon Yeong la sua preziosa katana e lo aiuta a scappare. Prima di andarsene, il protagonista chiede a Jong-Ryeo se sono ancora amici, al che il primo risponde con un commosso cenno del capo. Anni dopo, viene catturato e riportato nella tenuta, dove minaccia di uccidere in pubblico la famiglia di Jong-Ryeo, il che mette Jong-Ryeo in una posizione difficile. Lo punisce tagliandogli il dorso della mano. Viene anche rivelato che Cheon Yeong ha già tentato di scappare dalla tenuta molte volte solo per essere riportato indietro. Tuttavia, poiché l'esercito giapponese ha appena invaso la Corea, Jong-Ryeo viene chiamato in azione per servire accanto al re Seonjo. Mentre se ne va, nella tenuta scoppia una rivolta delle classi inferiori, che porta alla morte della famiglia di Jong-Ryeo.
Cheon Yeong cerca di salvare la moglie del suo amico, ma lei è troppo prevenuta per accettare l'aiuto dei membri della classe inferiore. Preferisce morire con il figlio neonato piuttosto che cercare il suo aiuto. Quando la notizia arriva a Jong-Ryeo, è portato a credere che Cheon Yeong sia colui che ha ucciso tutta la sua famiglia. I due diventano così nemici giurati. Il protagonista aiuta a cacciare le forze giapponesi negli anni successivi, incrociando le spade con un potente generale, Genshin. Quando la guerra finisce, viene coinvolto in una battaglia per stabilire l’uguaglianza tra i cittadini coreani. Nel frattempo, il re recluta lo stesso generale giapponese per catturare Cheon Yeong, un piano guidato da Jong-Ryeo. Dopo che Cheon Yeong ha perso la maggior parte dei suoi compagni a causa di un'imboscata di Jong-Ryeo, lo segue su una spiaggia dove ha luogo lo scontro finale.
Durante la scena sulla spiaggia, scoppia uno scontro a tre tra Cheon Yeong, Jong-Ryeo e Genshin. Sebbene Jong-Ryeo e Genshin stiano lavorando insieme per catturare il primo, la loro lealtà si divide dopo che Jong-Ryeo cerca di ingannare il generale giapponese sparando ai suoi uomini con moschetti carichi. Successivamente, i due si impegnano in un feroce combattimento con la spada mentre i loro uomini si annientano a vicenda. Nel frattempo, un infuriato Cheon Yeong scende sul campo di battaglia, con l'obiettivo di ucciderli entrambi. Jong-Ryeo e Genshin lo affrontano insieme mentre l'intensità del combattimento si surriscalda ulteriormente. Una nebbia improvvisamente compromette la visibilità sulla spiaggia, costringendo il combattimento a dividersi. Invece, Cheon Yeong si confronta con Jong-Ryeo in una personale dimostrazione di aggressività.
Durante il combattimento, gli amici di lunga data finalmente si rivolgono all'elefante nella stanza discutendo della presunta colpa di Cheon Yeong per aver spazzato via tutta la famiglia di Jong-Ryeo. A questo punto, il protagonista si rende conto che Jong-Ryeo ha una falsa impressione, che ha causato una spaccatura tra loro. Tra i colpi di spada rivela di aver cercato di salvare la moglie di Jong-Ryeo, ma lei si è rifiutata di farsi aiutare. La rivelazione provoca un vero shock per Jong-Ryeo, che si rende anche conto della rabbia inutile che ha diretto verso Cheon Yeong negli ultimi anni. Le sorti della battaglia cambiano all'improvviso mentre i due dirigono i loro attacchi su Genshin. Tuttavia, l'abile spadaccino giapponese tende un'imboscata a Cheon Yeong da dietro, lasciando Jong-Ryeo aperto agli attacchi.
Il battito emotivo di 'Uspiring' ruota attorno alla fratellanza e all'amicizia tra Cheon Yeong e Jong-Ryeo. Il loro improbabile legame sfida le norme sociali dell’epoca, in particolare in relazione al modo in cui le persone percepiscono i membri delle classi inferiori. Agli spettatori viene anche dato uno sguardo su come l'amicizia si trasforma lentamente in inimicizia e animosità mentre le lotte personali e i viaggi di entrambi i personaggi li portano verso lati opposti. Tuttavia, la loro infanzia condivisa rimane intatta nei loro ricordi, come dimostrano i momenti finali. Dopo che Genshin si precipita a combattere Jong-Ryeo, Cheon Yeong ferito osserva lo spietato generale giapponese che uccide il suo amico. Si aggrappa al corpo di Jong-Ryeo mentre il suo amico dice le sue ultime parole, riferendo la stessa domanda che Cheon Yeong gli aveva fatto prima: se sono ancora amici.
Il dolore per la perdita di Jong-Ryeo punge Cheon Yeong nel profondo del suo cuore, soprattutto dopo aver chiuso la frattura con lui. La sfrutta come rabbia mentre si scaglia contro Genshin. Determinato a infliggere una punizione per la morte di questo amico, il protagonista combatte il generale giapponese con rinnovata fiducia e forza nei suoi colpi. Alla fine si rivela troppo da gestire per Genshin, le cui braccia vengono tagliate da Cheon Yeong. Viene ucciso dopo che una spada gli è stata conficcata nella gola, completando la profezia che gli era stata consegnata in precedenza nel film da una mistica donna coreana. Pertanto, mentre la morte di Jong-Ryeo crea un buco nell’anima di Cheon Yeong, il protagonista trova un po’ di conforto dopo aver ucciso il responsabile della sua morte.
Nel corso della narrazione, un tema più profondo che circonda la schiavitù alza la testa. Poiché 'Rivolta' è ambientato in epoca medievale, molte pratiche malvagie nella società coreana, in particolare la sottomissione degli esseri umani, vengono costantemente portate alla ribalta. A tal fine, le lotte di Cheon Yeong rappresentano un faro splendente. Agli spettatori viene offerto uno sguardo senza filtri sulle atrocità e i maltrattamenti della sua infanzia, che andranno a plasmare chi diventerà in futuro. Aiuta anche tutti a relazionarsi con il suo desiderio di libertà, qualcosa che gli è stato tenuto nascosto per anni finché non ha trovato la sua comunità per aiutarlo a superare quei sentimenti. Anche dopo aver aiutato nella lotta contro l'esercito giapponese, lui e i suoi uomini vengono accusati di tradimento, il che crea ulteriore alienazione nel suo spirito.
Indipendentemente da ciò, Cheon Yeong rimane fermo nella sua convinzione che la vera unità sia possibile, in particolare a causa della sua relazione con Jong-Ryeo. Il suo amico lo trattava da pari a pari nonostante ricoprisse una posizione molto più alta, dimostrando che l'uguaglianza è possibile, ma solo se Cheon Yeong continua a lottare per essa. Così, alla fine del film, il protagonista abbraccia una nuova comunità di persone che la pensano allo stesso modo, pronte a combattere contro il re, se necessario, nella loro lotta per la libertà. Cheon Yeong conia addirittura la loro visione 'Pan-Unity' in onore di Beom-dong, una combattente all'interno del gruppo. Ciò significa che la sua storia è lungi dall'essere finita, poiché la vera uguaglianza e libertà sono ancora lontane dall'essere raggiunte e, grazie alle doppie katane sulla schiena, è pronto per più azione.
Inoltre, uno dei maggiori elementi irrisolti della trama all’interno della storia è la presa ferrea di re Seonjo su Joseon. Lo spietato re non mostra segni di benevolenza ed è un tiranno tra il suo popolo. Indubbiamente, se Cheon Yeong desidera continuare a combattere, il suo percorso prima o poi lo porterà ad incontrare il re. Senza liberarsi della testa dell’idra, le istituzioni continueranno a propagare i mali sociali contro cui si scontra il protagonista.