Santa Evita è basato su una storia vera o su un libro?

Creato da Tomás Eloy Martínez, 'Santa Evita' è un argentino serie storica che inizia con la morte della First Lady argentina, Eva Perón. Dopo aver combattuto a lungo contro il cancro cervicale, Eva muore, con grande dolore di suo marito, il presidente Juan Perón, e della gente del suo paese. Il suo corpo imbalsamato viene messo in mostra per fornire alle masse l'ultima visione della loro amata first lady. Tuttavia, un cambio di regime in Argentina ritarda la sepoltura di Eva di diversi anni.

La storia unica di Eve Perón presenta agli spettatori diverse figure politiche che hanno i propri programmi che circondano il corpo della donna morta. Data la natura elettrizzante della serie e la moltitudine di dettagli che combaciano con eventi della vita reale, molti sono curiosi di sapere come è nato lo spettacolo. È basato su eventi della vita reale o è un adattamento di un libro? Bene, siamo qui per esplorare lo stesso.

Santa Evita è una storia vera?

Sì, 'Santa Evita' è in parte una storia vera. Avanzata come una 'vera fiction', la serie è adattata dall'omonimo libro del 1995 di Tomás Eloy Martínez, che è una miscela avvincente di realtà e finzione incentrata sulla vita della first lady argentina Eva Perón. Il titolo del libro e della serie deriva dalla parola spagnola femminile per un santo (Santa) e dal soprannome di Eva, Evita. La storia di Eva Perón, prima e dopo la sua morte, è uno dei capitoli più intriganti della storia dell'Argentina. Secondo quanto riferito, María Eva Duarte o Eva María Ibarguren è nata il 7 maggio 1919 da Juan Duarte e Juana Ibarguren.

Il padre di Eva era un uomo ricco che era già sposato con un'altra donna, rendendo Eva illegittima agli occhi della legge. Quando suo padre tornò dalla sua famiglia legale, la vita di Eva divenne piena di difficoltà e lotte. Le sue esperienze infantili di ostracizzazione sociale l'hanno aiutata a entrare in empatia con il pubblico in generale durante il suo periodo come First Lady. Nel 1934, una quindicenne Eva scappò a Buenos Aires, in Argentina, e iniziò a lavorare nell'industria dell'intrattenimento. Nonostante la sua istruzione e le sue conoscenze trascurabili, Eva lentamente ma inesorabilmente si è fatta strada nel settore.

Dopo aver navigato attraverso spettacoli teatrali, drammi radiofonici, ruoli televisivi e opportunità cinematografiche, Eva si era resa finanziariamente stabile e aveva un'adeguata sistemazione di vita. La sua incursione nella parte politica dell'Argentina iniziò durante una raccolta fondi tenutasi il 22 gennaio 1944. L'evento aveva lo scopo di raccogliere fondi per le persone colpite da un terremoto a San Juan, in Argentina, che avrebbe causato circa 10.000 vittime. È lì che Eva ha incontrato il colonnello Juan Domingo Perón, un nome potente e popolare negli ambienti politici dell'Argentina.

Tuttavia, data la mancanza di interesse e di conoscenza politica di Eva, la sua attrazione per Juan era basata più sull'affetto che sull'opportunità. Sotto la guida di Juan, Eva imparò lentamente le regole della politica e iniziò a diventare famosa. Quando gli artisti dell'industria dell'intrattenimento argentino hanno deciso di unirsi al sindacato, hanno eletto Eva come leader, data la sua vicinanza a Juan. Nel 1944, l'allora presidente Pedro Pablo Ramírez si dimise dopo aver assistito all'ascesa di Juan (allora Segretario del Lavoro).

Invece di nominarsi il leader del paese, l'amico di Juan, Edelmiro Julián Farrell, divenne il presidente. Tuttavia, molti dei nemici di Juan all'interno del governo temevano che avrebbe tentato di prendere il potere e lo fecero arrestare nell'ottobre 1945. La mossa si rivelò piuttosto impopolare tra il pubblico, che si riunì in gran numero davanti a Casa Rosada, la casa del governo argentino, e ha chiesto il rilascio di Juan. Alle 23, Juan è entrato nel balcone di Casa Rosada e si è rivolto al pubblico esultante, facendo un'immagine e una dichiarazione potenti.

Durante la prigionia di Juan, Eva non era molto conosciuta nell'industria politica e dello spettacolo. Secondo i rapporti, questo è in contrasto con l'immagine che è stata successivamente dipinta riguardo alle azioni di Eva in quel momento. È stata raffigurata come una persona che da sola ha radunato il pubblico per le proteste contro la prigionia di Juan. Dato che le persone conoscevano a malapena Eva in quel momento, le storie diventano discutibili. Tuttavia, il periodo successivo al rilascio di Juan ha visto Eva diventare famosa.

Juan ed Eva si sposarono il 18 ottobre 1945, appena un giorno dopo il rilascio di Juan dalla prigione. Da quel momento in poi, è stato difficile ignorare la presenza di Eva Perón. Quando Juan Perón vinse le elezioni del 1946, Eva iniziò a lavorare per diverse cause sociali. Era particolarmente empatica nei confronti del ridicolo affrontato dai bambini nati fuori dal matrimonio e ha spinto per una legge che li etichettasse come legali invece che illegittimi. Il lavoro di Eva per il benessere pubblico le è valso molto amore dal popolo argentino. Tuttavia, il 9 gennaio 1950, Eva svenne in pubblico e fu portata d'urgenza in un intervento chirurgico.

Alla First Lady era stato diagnosticato un cancro al collo dell'utero e la sua salute iniziò a peggiorare rapidamente. Questo le è costato l'opportunità di candidarsi come vicepresidente alle prossime elezioni. Eva ricevette il titolo di Guida spirituale della nazione nel 1952 nel giorno del suo compleanno da Juan Perón e dal congresso argentino. Eva morì il 26 luglio 1952, dopo aver combattuto contro il cancro per oltre due anni.

La morte di Eva è diventata una causa di diffuso dolore in Argentina e le persone hanno pianto la sua perdita per diversi giorni a venire. Per preservare perfettamente il suo corpo, fu chiamato Pedro Ara, un noto imbalsamatore. Il corpo di Eva fu poi tenuto in mostra nel suo ufficio mentre veniva costruito un monumento in suo onore per ospitare il suo corpo. Tuttavia, prima che il memoriale potesse essere completato, Juan Perón dovette fuggire dall'Argentina a seguito di un colpo di stato militare nel 1955.

Il romanzo di Tomás Eloy Martínez ha portato a molte speculazioni e miti sul trattamento del corpo di Eva. Sebbene molte delle voci possano essere etichettate come sgradevoli, non si può negare che la popolarità di Eva Perón abbia solo guadagnato altezza. Attualmente, è considerata con la stessa riverenza della Vergine Maria da una parte significativa della popolazione dell'Argentina. Con la serie, l'autore-creatore tenta di mostrare gli eventi prima e dopo la morte di Eva. Tuttavia, considerando la possibilità di libertà creative prese dal team, consigliamo ai nostri lettori di prendere gli affari di 'Santa Evita' con le pinze.

Copyright © Tutti I Diritti Riservati | cm-ob.pt