'Wind River' è un mistero di omicidio neo-occidentale del 2017 ambientato nei paesaggi desolati di una riserva di nativi americani del Wyoming. Un cadavere scoperto da un inseguitore conduce lui e un agente dell'FBI lungo un percorso torbido, e il mistero finisce per rivelare più del semplice crimine. Magistralmente sfumato, il film è un commento sulla vita delle persone che vivono in quella particolare, spesso trascurata, parte del paese ed è disseminata delle loro esperienze e dei loro dolori più oscuri. Riesci a immaginare un mistero di omicidio in cui l'assassino tecnicamente non è umano? Il medico legale sembra certamente pensarla così, con grande frustrazione dell'agente dell'FBI. Immergiamoci nel finale di 'Wind River' e rimuoviamo i suoi strati. SPOILER IN AVANTI.
Il film si apre con Cory (Jeremy Renner), un localizzatore locale che vive vicino a Lander, nel Wyoming, chiamato a cacciare un leone che ha ucciso il bestiame locale nella vicina riserva di Wind River. Si rende presto conto che non c'è uno ma 3 leoni (una femmina e i suoi 2 cuccioli cresciuti) in libertà e si avvia attraverso il paesaggio innevato per trovarli. Invece, a circa 5 miglia più avanti, scopre il corpo di una donna, ferita e congelata a morte, e la riconosce come la figlia del suo amico Martin.
Convoca il capo della polizia tribale, Ben, che informa anche l'FBI. Ben presto, Jane (Elizabeth Olsen), una giovane agente dell'FBI, arriva sulla scena, ed è chiaro fin dall'inizio che è fuori dal suo elemento. Mentre la gente del posto la tratta con scetticismo, fa fatica ad abituarsi alle dinamiche locali e deve persino prendere in prestito vestiti pesanti poiché ha dovuto volare da Las Vegas, dove è posizionata. Apprendiamo anche che la figlia di Cory, Emily, è morta molti anni fa in circostanze misteriose.
Si scopre presto che la vittima, Natalie, è stata violentata e ha corso per chilometri prima di crollare finalmente nella neve. Il medico legale determina la causa della morte come un'emorragia polmonare, causata dall'inalazione di aria troppo fredda durante la corsa nella rigida notte invernale. Jane, che non può chiedere una squadra dell'FBI a meno che il crimine non sia un omicidio (la morte di Natalie non è accertata come tale), è costretta a chiedere aiuto a Cory e, insieme a Ben, si dirige alla casa più vicina a dove è stato trovato il corpo, che sembra appartenere a giovani spacciatori. Segue una breve sparatoria in casa mentre i giovani criminali cercano di scappare ma vengono catturati, con il fratello di Natalie, Chip, uno di loro. È distrutto quando scopre la morte di sua sorella e menziona il suo ragazzo, Matt, che vive vicino agli impianti di perforazione dove lavora.
Jane e Ben, insieme ad alcuni altri membri della forza locale, si dirigono verso le piattaforme, che si trovano su una proprietà privata, mentre Cory si dirige verso un picco vicino dove ha notato tracce di slittini ed è convinto che troverà lì degli indizi. Una volta alle piattaforme petrolifere, a Jane viene detto che Matt è scomparso dopo aver litigato con la sua ragazza. Quando chiede di vedere la sua roulotte, gli operai si comportano in modo sospetto ma accettano di portarli lì. Durante il viaggio, scoppiano le tensioni e si verifica un breve stallo tra i lavoratori e le forze dell'ordine. Jane, tuttavia, è in grado di riportare la situazione sotto controllo e si dirigono verso la roulotte, dove apparentemente il compagno di stanza di Matt, Pete, sta dormendo.
Nel frattempo, Cory si imbatte nella tana della leonessa e dei suoi cuccioli e nota dei resti umani nelle vicinanze. Contatta Ben via radio ma è troppo tardi. Jane, Ben e gli ufficiali subiscono un'imboscata da parte dei lavoratori della piattaforma che li uccidono tutti. Cory quindi raggiunge il sito e, a sua volta, abbatte i lavoratori della piattaforma con il suo fucile a lungo raggio. Uno di loro, Pete, che è anche quello che ha sparato a Jane, tenta di scappare e viene catturato da Cory e portato in cima a un picco vicino.
Una volta che il localizzatore ottiene una confessione dall'uomo, lo lascia andare, anche se senza guanti e stivali. Ben presto, gli arti di Pete vengono congelati e crolla nella neve mentre tenta di scappare, sputando sangue. Il film si chiude poi con Cory seduto con Martin e i due che fissano in lontananza il paesaggio desolato. Poco prima della scena di chiusura del film, vediamo Cory visitare una Jane visibilmente ferita in ospedale.
Dai suoi sussulti dolorosi quando ride, sembra che abbia delle costole gravemente danneggiate. Cory menziona anche il giubbotto antiproiettile che le ha salvato la vita. Pertanto, nonostante gli abbiano sparato con un fucile a distanza quasi a bruciapelo, l'agente dell'FBI sopravvive. Dice a Cory che è responsabile di averle salvato la vita, ma quest'ultimo ribatte che Jane stessa è forte e si è salvata la vita.
Il destino degli altri agenti delle forze dell'ordine della polizia tribale è rimasto sconosciuto, ma uno di loro, colpito a più riprese, è quasi certamente morto. Vediamo anche il capo, Ben, crollare lentamente, ma potrebbe esserci la possibilità che si riprenda dalle ferite. Tuttavia, considerando quanto erano in inferiorità numerica gli agenti delle forze dell'ordine e il numero di proiettili sparati contro di loro, le loro possibilità di sopravvivenza sembrano scarse.
In un flashback che si verifica proprio mentre Jane bussa alla porta della roulotte di Matt, vediamo Natalie visitare il suo ragazzo nella fatidica notte della sua morte. I due trascorrono una serata romantica insieme, ma vengono interrotti dagli altri lavoratori della piattaforma, che tornano ubriachi. Il compagno di stanza di Matt, Pete, provoca ripetutamente la coppia e fa gesti osceni a Natalie, cercando anche di toglierle le coperte, finché Matt non perde il controllo e colpisce Pete.
Segue una rissa in cui il gruppo di uomini picchia Matt e Pete successivamente violenta Natalie. Matt è in grado di distrarre gli uomini, permettendo a Natalie di fuggire. Secondo Cory, che trova il suo cadavere, Natalie corre per 6 miglia a piedi nudi, nella pungente notte invernale, prima di collassare e morire per aver respirato troppa aria fredda troppo rapidamente, con il risultato che i suoi polmoni si inondano di sangue che successivamente si cristallizza.
Matt, nonostante sia un sospetto iniziale, alla fine si scopre che anche lui è una vittima. Viene picchiato dai suoi colleghi della piattaforma e Pete confessa a Cory che alla fine hanno picchiato l'uomo a morte. Sebbene non specificamente dettagliato, è implicito che le ossa che Cory vede fuori dalla grotta della leonessa appartengano a Matt. Gli uomini, dopo averlo ucciso, hanno apparentemente preso il suo cadavere su una slitta (di cui Cory nota le tracce) e scaricato il suo corpo da qualche parte sulla collina vicina, dove è stato successivamente trovato e divorato dalla leonessa e dai suoi cuccioli. Questo è ciò che Cory gli comunica via radio a Ben, ma è troppo tardi perché i lavoratori della piattaforma scelgono lo stesso momento per attaccare la squadra delle forze dell'ordine.
Pete, che è il compagno di stanza di Matt e essenzialmente scatena la situazione che poi porta alla morte di Matt, Natalie, i funzionari della polizia tribale e gli operai della piattaforma, alla fine viene catturato vivo da Cory. Il film trasmette un messaggio sottile ma potente quando Jane, nonostante sia un agente dell'FBI, dà a Cory il suo esplicito permesso di uccidere Pete invece di tentare di catturarlo vivo. Questo corrisponde anche ai desideri di Martin, il padre di Natalie, che dice a Cory di uccidere l'uomo responsabile della morte di sua figlia, e nel complesso si adatta al personaggio di Cory, che è un cacciatore e menziona lo stesso più volte.
Anche Pete viene ucciso in un modo estremamente appropriato. Cory lo porta in cima al Gannett Peak, la montagna più alta del Wyoming, e si offre di dargli una possibilità di sopravvivenza se confessa i suoi crimini. Una volta che Pete confessa di aver violentato Natalie e ucciso Matt, il localizzatore taglia i legami dell'uomo e lo lascia andare libero. Tuttavia, senza stivali o guanti, Pete viene rapidamente congelato. Corey dice che Natalie ha corso per sei miglia al freddo e non si aspetta che Pete si allontani più di seicento piedi. Abbastanza sicuro, dopo aver corso per una breve distanza, Pete sviene e inizia a tossire sangue, morendo di emorragia polmonare per aver respirato aria fredda, proprio come Natalie.