Zodiac, spiegato
' Zodiaco 'È stata un'esperienza lenta per me, proprio come mi piacciono i miei thriller. In modo divertente, la lenta bruciatura impiegò la sua giusta parte di tempo finché non mi prese quasi come una febbre, e anche questo nella seconda visione. Nella prima visione, sono costretto ad ammettere che ero semplicemente sconcertato e confuso dalla mancanza di una certa risoluzione; qualsiasi risoluzione a essere onesti, anche sapendo che gli omicidi rimangono irrisolti fino ad oggi: tale è la nostra forza dell'abitudine di spettatori, aspettarci almeno una risoluzione o una conclusione, favorevole o no. Anche il ritmo glaciale del film, in parte dovuto alla ricerca approfondita e all'attività procedurale e giornalistica, la maggior parte delle quali trova la sua strada sullo schermo, e alla durata dell'attività dello Zodiac che si estende complessivamente su decenni. Non mi venne in mente fino alla seconda visione, più contemplativa, che fosse inteso come tale: confuso, sconcertante e senza alcun senso concreto di risoluzione, ma in qualche modo infondendo la sensazione che tutto questo stesse andando avanti da troppo tempo. lungo: per riflettere esattamente ciò che hanno sentito praticamente tutte le persone coinvolte nel caso.
Dopo questa seconda visione, ne esco riformato e, a mio parere, ' Zodiaco 'È David Fincher's capolavoro sottovalutato, nonostante tutti gli elogi che ha suscitato negli anni. Non getto molto in giro la parola capolavoro, per paura di sminuire il suo valore o significato, ma ' Zodiaco 'È davvero, forse il più vicino alla vena del suo altro dramma psicologico cerebrale che ho amato al di là di ogni tipo di ammissione,' Mindhunter '.
Il film si esaurisce solo nelle sue parti finali, senza una fine molto definitiva o una drammatica pausa narrativa: potresti facilmente interpretare il suo finale come un semplice taglio nella sceneggiatura se non fosse per i titoli di coda che iniziano a suonare poco dopo, e tutto ciò rispecchia semplicemente il destino del caso Zodiac. Si spense e svanì senza una chiara risoluzione. L'assassino rimane quindi non identificato e non scoperto fino ad oggi, e il caso, irrisolto. Per ora, approfondiamo quel finale dubbioso e cosa significasse, il destino dei personaggi e dello Zodiaco. Continuare a leggere.
Il finale, spiegato
Invece di ripassare l'intera narrazione, che raddoppierebbe semplicemente la lunghezza di questo articolo, riavvolgiamo i nostri orologi al punto del film verso la fine in cui Robert Graysmith , dopo aver raggiunto alcune conclusioni dalla sua stessa indagine amatoriale sul caso e un piccolo aiuto dall'ispettore Dave Toschi, arriva a casa di Bob Vaughn dopo essere stato informato da Wallace Penny che l'assassino dello zodiaco è Rick Marshall. Scopre che Vaughn e Marshall lavoravano al teatro The Avenue di San Francisco come proiezionisti, in cui Marshall occasionalmente disegnava e disegnava poster per il film in mostra, tra cui 'The Most Dangerous Game', un film il cui dialogo 'l'uomo è l'animale più pericoloso di tutti ”è ripetutamente utilizzato dallo Zodiaco nelle sue lettere alla stampa. Inoltre, Graysmith riceve persino la conferma che la scritta sui manifesti era la corrispondenza più vicina che avevano mai ricevuto sulle scritte a mano nelle lettere dello Zodiaco. La trama si infittisce e passiamo alla scena più inquietante del film.
Bob Vaughn era un sospetto? Che ne è di Rick Marshall?
Per avere solo un'idea di quanto fosse frustrante e contorto questo caso, devi guardare come si svolge questa scena, seguendo Bob Vaughn che porta Graysmith a casa sua per parlare di Rick Marshall. I due discutono di Rick Marshall, del suo incarico al teatro Avenue, del poster in questione e di 'Rick's Handwriting', e di come abbia lasciato un contenitore di pellicola a casa di Vaughn chiedendogli di non aprirlo mai. In questa congiuntura, viene rivelato che i poster non furono mai effettivamente disegnati da Marshall, e che Vaugh fu colui che li disegnò, dando a Graysmith lo shock della sua vita considerando il fatto che potrebbe essere stato effettivamente faccia a faccia con lo Zodiaco assassino proprio lì e poi. Il sospetto è alimentato dal fatto che Vaughn si reca nel suo seminterrato per controllare i registri del teatro, che controlla con lo Zodiac che ha menzionato un seminterrato in una delle sue lettere, restringendo il campo poiché non molte persone avevano scantinati in California.
Ora, come doppiato da uno dei personaggi del film, e in modo abbastanza frustrante, il caso Zodiac riguardava due cose: l'abbinamento delle impronte digitali con quelle lasciate sul luogo dell'omicidio del tassista e la corrispondenza della grafia con quello ricevuto nelle lettere. Ora, poiché nessuno dei due è un fondamento concreto per cominciare, c'erano quasi 2500 sospetti che sono stati esclusi sulla loro base, incluso Marshall. Vaugh qui classifica chiaramente almeno uno di loro poiché la sua calligrafia era la più vicina che sia mai arrivata a una partita, ma non era sospettato! D'altra parte, è abbastanza interessante, anche se Marshall era un primo sospettato, non ha un volto nel film e non appare mai sullo schermo. Fincher invece permette a Bob Vaughn di condurre una scena terrificante e piena di suspense, quella nel suo seminterrato per buttare completamente fuori strada il pubblico, proprio come lo è Graysmith.
La mia interpretazione è che Vaughn poteva o non poteva essere uno dei sospettati, dal momento che nulla di questo caso può essere affermato in modo definitivo, ma l'intera sequenza si svolge nel modo in cui è andata a causa della paranoia di Graysmith. Era così in profondità nell'indagine e così disperatamente alla ricerca di un'ultima goccia per un indizio, che un accenno che potrebbe aver pensato nella direzione sbagliata lo getta completamente fuori e ottiene il meglio di lui, tanto che esce freneticamente dal appartamento. Per essere onesti, Vaughn si è comportato in modo inquietante a questo punto del film, come se sapesse che la sua copertina era saltata, e stava traendo una sorta di piacere dal tormentare psicologicamente Graysmith. Tuttavia, se soffocate il punteggio intensamente inquietante dietro che amplifica la paranoia di Graysmith per inghiottire anche voi, vedrete cosa intendo.
Arthur Leigh Allen era lo zodiaco?
Il film lascia poco spazio a dubbi, anche nel suo presunto finale aperto nell'inquadrare Arthur Leigh Allen come il principale sospettato e forse anche lo Zodiaco. Ora dobbiamo procedere con cautela qui, poiché questo è un sito Web di film e non uno che denuncia un crimine. Cercheremo quindi di mantenere la natura della nostra spiegazione centrata sulla versione cinematografica di essa, indipendentemente dal fatto che sia accaduta nella vita reale o meno, anche se il film è stato affermato all'unanimità per la sua autenticità.
Ora, dopo essere fuggito dalla casa di Bob Vaughn terrorizzato, Graysmith indaga ulteriormente e incontra Linda, la sorella della prima vittima confermata di Zodiac Darlene Ferrin, dove conferma che Leigh conosceva Darlene in anticipo, alimentando i suoi sospetti, sapendo che qualcuno ha chiamato Darlene's famiglia nel mezzo della notte dopo averla uccisa, respirando affannosamente al telefono. Oltre a ciò, Graysmith è in grado di confermare a se stesso e a Dave Toschi che Allen potrebbe essere l'assassino dopo aver scavato i documenti e scoperto che la data di nascita di Allen era 18thdi dicembre, lo stesso giorno Melvin Belli ha ricevuto una telefonata a casa sua presumibilmente dall'assassino dello zodiaco, che affermava di voler uccidere visto che era il suo compleanno.
Le due prove rinnovate, aggiunte con le prove già incriminanti che Toschi ha trovato contro di lui, incluso lui che indossava un orologio Zodiac, gli stessi stivali Wind Walker indossati dallo Zodiac nell'omicidio vicino al lago Berryessa, menzionando il libro 'The Most Dangerous Game' , e rivelando che aveva coltelli insanguinati sul sedile dell'auto per uccidere i polli che mangiava, senza che glielo chiedessero, quasi confermò il suo coinvolgimento negli omicidi.
Tuttavia, nonostante le prove che erano sostanziali, non c'erano prove fisiche con cui la polizia potesse appuntarlo, comprese le impronte digitali o le corrispondenze scritte a mano, anche se lo zodiaco è ampiamente considerato ambidestro, il che ha portato la polizia a non essere in grado di fare il arresto. Tuttavia, ciò non impedisce a Graysmith di rintracciarlo all'Ace Hardware Store di Vallejo, dove lo affronta in modo non verbale, cosa che spiego nella sezione successiva.
Il film si conclude quindi con Mike Mageau, il sopravvissuto al primo attacco confermato di Zodiac, che identifica positivamente Allen nelle foto segnaletiche della polizia come l'uomo che gli ha sparato, 22 anni dopo l'attacco alla sua vita. Sebbene il film non lo dichiari espressamente come lo Zodiaco, quest'ultima prova è piuttosto incriminante, sparandogli direttamente nell'elenco dei sospetti. Tuttavia, Arthur Leigh Allen non è mai stato arrestato per mancanza di prove fisiche e tutte le altre prove erano meramente circostanziali. Morì prima che il caso venisse chiuso e una commissione avrebbe dovuto spostarlo dopo la dichiarazione di Mageau.
The Ace Hardware Store Confrontation a Vallejo
Probabilmente una delle mie scene preferite dell'intero film, anche se al momento non è noto se sia successo o meno. Indipendentemente da ciò, questa è una scena d'impatto, recitata con molta attenzione dai due attori coinvolti, non una singola nota facciale fuori posto. La scena cospira come tale: Graysmith rintraccia Leigh Allen in un negozio di ferramenta a Vallejo e gli fa visita. L'ora si rivela essere un giorno non specificato Febbraio 1980 . Mentre Robert si avvicina ad Allen, quest'ultimo gli chiede se c'era qualcosa che poteva fare per aiutarlo.
A quel punto, Robert rifiuta senza mezzi termini e lo fissa fisso negli occhi. Il sorriso formale sul viso di Allen svanisce, lasciando il posto al risentimento e, potrei dire, a un minuscolo accenno di paura. I due uomini continuano a scambiarsi sguardi per i prossimi due istanti, dopodiché Robert lascia il posto e lo schermo diventa nero. Ora ci sono due modi in cui tutto questo si risolve, a seconda che TU creda che Leigh Allen sia lo Zodiaco o meno. Se non lo fai, questa scena è rigorosamente nient'altro che un confronto imbarazzante, con più paranoia di Robert e l'altra parte completamente ignara di cosa diavolo stava succedendo. D'altra parte, se gli credi all'assassino, le cose diventano diametralmente interessanti. Permetterò a un dialogo dall'inizio del film di comunicare di cosa si trattava, parlato dallo stesso Robert quando gli viene chiesto del suo bisogno ossessivo compulsivo di cacciare e trovare lo Zodiaco.
“Ho bisogno di sapere chi è. Ho bisogno di stare lì, ho bisogno di guardarlo negli occhi e ho bisogno di sapere che è lui. '
Bene, era questo! Nella sua testa, Leigh Allen era già l'assassino, e in uno sguardo, comunica ad Allen che sapeva, spiegando così quel piccolo pezzetto di paura e completo cambiamento nell'espressione che vedi sul viso di Allen. In questo momento, Graysmith non si affida alla magistratura o alla polizia per un verdetto. Sente di averlo capito sulla base delle intense ricerche che ha condotto lui stesso, e questo momento è il suo momento di vittoria, anche se potrebbe solo portargli la soddisfazione inerte di cui avrebbe bisogno per andare avanti con la sua vita e completare il suo libro, come fortemente suggerito dalla moglie. È da notare che la parte sulla reazione di Allen che diventa un po 'pallida è vera solo se Allen era effettivamente lo Zodiaco. Questo avrebbe anche senso dal momento che lo Zodiaco, se quello vero, conosceva Graysmith. Ricordi le chiamate affannose nella sua residenza?
C'erano due assassini?
A causa del periodo di tempo anormalmente ampio durante il quale il caso si è diffuso e della scioccante mancanza di prove, o piuttosto della confusa presenza di uno di troppo che punta in tutte le direzioni, la teoria che potrebbero esserci stati due Zodiaci non è stata esclusa completamente. Ora, se i due fossero collegati o meno è una serie separata di speculazioni in cui preferirei non entrare. C'è anche la possibilità che il file Assassino dello zodiaco scrisse solo la prima serie di lettere alla stampa, e il resto fu preso da qualcun altro per continuare a creare una frenesia mediatica.
Una possibilità completamente diversa che non è stata nemmeno esclusa è che, poiché nessun M.O. fisso. poiché lo Zodiaco potrebbe essere accertato, un numero qualsiasi di crimini di omicidio irrisolti potrebbe essere attribuito allo Zodiaco, indicando la possibilità di crimini imitatori. Ad esempio, al momento, solo sette attacchi di cui cinque sono stati fatali sono stati confermati attacchi Zodiac come affermato dalle lettere cifrate e dalla polizia. Tuttavia, la continua serie di lettere e comunicazioni dallo Zodiaco ha affermato di aver ucciso più di 37 persone, qualcosa che non è stato confermato fino ad oggi. Lo stesso è indicato anche da Robert Grayson quando è nel profondo del caso, 'Devono essere due assassini, uno ha la mappa, l'altro uccide' contemplando la mancanza di prove anche sulle scene del crimine.
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Aftermath
Le conseguenze di questa serie di incidenti sono chiaramente indicate nelle carte di credito di chiusura che seguono. Per quanto riguarda i tre personaggi principali, si dice che Paul Avery sia morto di enfisema polmonare dopo il suo periodo di ritiro dalla stampa e di indulgenza sulla sostanza dopo che lo Zodiaco ha minacciato la sua vita. David Toschi si è ritirato nell'89 dopo i suoi anni di servizio e ha ricevuto una chiara opinione riguardo al suo coinvolgimento nella scrittura di una delle lettere dello Zodiaco.
Robert Graysmith ha completato il suo libro che si è rivelato un bestseller e si è riconciliato con la sua famiglia. Per quanto riguarda il principale sospettato più importante, Arthur Leigh Allen, si afferma che è morto di arresto cardiaco proprio prima che un comitato decidesse di chiuderlo per l'arresto in seguito all'identificazione di Mageau come il tiratore. Il caso è stato poi dichiarato inattivo dall'SFPD per mancanza di prove fisiche concrete contro l'ormai defunto Allen o uno qualsiasi degli altri sospettati. È interessante notare che il caso rimane ancora aperto a Solano, Napa e Vallejo, a più di cinque decenni da quando si è verificato il primo attacco Zodiac confermato.
Parola finale
Certo, 'Zodiac' di per sé è più un crimine procedurale piuttosto che un psicologico approfondimento, documentando adeguatamente e attentamente due aspetti principali del caso, le indagini della polizia e il coinvolgimento della stampa, oltre a darci un'idea degli orribili omicidi. La maggior parte di ciò che viene presentato si basa su eventi reali, con una leggera drammatizzazione e libertà artistica, e mostrato in modo molto concreto, poco è lasciato all'immaginazione, beh tranne chi è l'assassino: che è per me un elemento essenziale parte della visione esperienza di Zodiac . È fonte di confusione, è frustrante in alcune parti e potrebbe rivelarsi un tiratore di capelli per le persone a cui piace che i loro finali siano concisi e definitivi. Per coloro che possono sopportare un po 'di incertezza saranno sicuramente d'accordo con me quando dico che 'Zodiac' è proprio lì con ' Se7en ' e ' Fight Club 'Come una delle sue migliori opere. Anche se ho lodato quei film per la loro sceneggiatura e il loro impatto, non li ho definiti capolavori. Questo sicuramente lo è. Opinione impopolare? Certo, ma si è concretizzato in più visualizzazioni. Ti suggerisco di fare lo stesso!
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