Sebbene commercializzato come file yaoi (amore del ragazzo) manhwa, 'Killing Stalking' è più incentrato sulle esplorazioni psicologiche di due personaggi estremamente disturbati, che vengono coinvolti in una relazione romantica. Il manhwa non è per i deboli di cuore in quanto non solo è pieno di scene di sesso moralmente sbagliato, ma ritrae anche brutali atti di abuso che ne derivano tra la coppia. Anche così, il modo in cui esplora il funzionamento interno dei suoi personaggi è piuttosto impressionante. Quindi, se non vieni attivato troppo rapidamente, dovresti verificarlo. Detto questo, per coloro che sono alla ricerca di risposte al suo finale ambiguo, ecco tutto ciò che devi sapere.
'Killing Stalking' segue Yoon Bum, un giovane che soffre di diverse malattie mentali a causa del suo passato travagliato. Quando Bum si arruola nell'esercito, un collega ufficiale cerca di aggredirlo sessualmente, ed è allora che Oh Sangwoo lo salva. Senza nemmeno sapere chi sia, Bum diventa ossessionato dall'uomo che una volta gli ha salvato la vita. Lo insegue inesorabilmente e si sente anche geloso quando lo trova che cammina per strada con una donna. L'ossessione di Bum per Sangwoo raggiunge un punto in cui cerca di entrare in casa sua.
Dopo averlo fatto, si dirige verso il suo seminterrato e trova una donna ferita e legata. Questa scoperta gli fa capire che Sangwoo non è altro che un serial killer psicotico. Ma prima che possa fare qualcosa al riguardo, Sangwoo si insinua dietro di lui, gli rompe le gambe e lo tiene prigioniero. Con ciò che segue, i due uomini vengono coinvolti in una relazione estremamente malsana e manipolativa. Mentre Bum si sforza di rinunciare a Sangwoo anche dopo aver saputo che è uno spietato serial killer, Sangwoo non riesce a tracciare una linea tra i suoi sentimenti per Bum ei demoni del suo passato.
Nel corso della sua trama, il manhwa diventa una serie di eventi ripetitivi in cui Bum cerca di scappare dalla casa di Sangwoo con la speranza di vivere una vita migliore. Tuttavia, Sangwoo rimane sempre un passo avanti a lui e in qualche modo lo riporta nel suo amore manipolativo. Molto tempo dopo, un poliziotto di nome Seungbae scopre chi è Sangwoo e riesce persino ad arrestarlo. Ma essendo lo psicopatico che è, Sangwoo finge di essere una vittima per mascherare la sua colpa. Di conseguenza, viene rilasciato dalla custodia della polizia, ma i suoi crimini raggiungono ancora gli occhi del pubblico. Alla fine, arriva un momento in cui Seungbae non ha altra scelta che uccidere Sangwoo stesso. E così, incendia la sua casa a causa della quale Sanwoo soffre di gravi ustioni e viene ricoverato in un ospedale privato.
Durante la permanenza di Sangwoo in ospedale, Bum lotta per mantenere le distanze dal suo amante violento. Continua a trovare la strada per tornare in ospedale solo per rendersi conto che sta facendo di nuovo lo stesso errore. Anche durante questi momenti, Bum fa affidamento su tutti i ricordi positivi che aveva con Sangwoo e razionalizza tutti gli abusi che ha subito. La lotta di Bum mostra che non importa quello che Sangwoo gli fa, non sarà mai in grado di rinunciare al suo estremo senso di dipendenza da lui.
Negli ultimi istanti del manhwa, Bum prende il coraggio di visitare Sangwoo per l'ultima volta. Lo cerca in tutto l'ospedale fino a quando uno dei membri del personale gli dice che Sangwoo è morto un paio di giorni fa e il suo corpo è stato cremato. Il membro dello staff quindi gli porge una scatola piena di ceneri di Sangwoo. All'inizio, Bum fa fatica a credere che Sangwoo sia morto. Ma quando la realtà si instaura, si rammarica di non essersi presentato prima per dare il suo ultimo addio al suo amante. Mentre lascia l'ospedale, Bum sente una donna anziana affermare di aver ucciso Sangwoo dopo aver continuato a gridare il nome di Bum tutta la notte. Questa rivelazione suggerisce che Sangwoo non sia morto a causa delle sue ferite dovute al fuoco. La vecchia signora delirante lo asfissiò.
Bum si precipita a casa di Sangwoo, un luogo in cui loro due hanno creato così tanti ricordi. Cade a terra e piange la morte del suo amante, ed è allora che sente Sangwoo gridare il suo nome. Si precipita fuori di casa e arriva a un incrocio dove trova Sangwoo con un'altra donna. Chiama il suo nome, ma Sangwoo non si volta a guardarlo.
Questa scena di chiusura arriva in tandem con una delle scene di apertura del manhwa in cui Bum inizia a inseguire Sangwoo. Allora, guardava Bum dalla prospettiva di un estraneo, senza avere la minima idea di chi fosse veramente. Allo stesso modo, anche nei momenti finali del manhwa, Bum rivive le sue delusioni nei confronti del suo amante e immagina di vederlo come questa persona normale anche se sa tutto delle tendenze psicopatiche di Sangwoo. Il finale non suggerisce che Sangwoo sia vivo. Ci dà solo un'idea della mente di una vittima che sviluppa una grave sindrome di Stoccolma nei confronti del suo aggressore. Sangwoo è morto, ma i cicli di vittimizzazione di Bum sono tutt'altro che finiti. E se ci pensate, anche il dono che Bum porta per Sangwoo è un anello: simboleggia il ciclo di abusi in cui è bloccato.
Il manhwa termina con il segnale al passaggio pedonale che diventa rosso, suggerendo che anche Bum è morto pochi istanti dopo essere partito per inseguire Sangwoo. Se Bum sia morto o no rimane un mistero. Tuttavia, il finale suggerisce che le vulnerabilità di Bum e il suo passato travagliato lo hanno condannato. A causa di ciò, andrà più in profondità nella sua spirale discendente a meno che non cerchi aiuto e affronti la sua realtà.