Marcella Bennett: cosa è successo al testimone dell'uomo falena?

Nel novembre del 1966, iniziarono ad emergere nel West Virginia rapporti su una misteriosa entità paranormale, in seguito conosciuta come l'Uomo Falena. Marcella Bennett, allora appena ventunenne, fornì un resoconto del suo avvistamento che guadagnò rapidamente l'attenzione generale e divenne noto come il 'secondo avvistamento'. Nell'episodio di Netflix di 'Unsolved Mysteries' intitolato 'The Mothman Revisited', sono presenti clip delle sue interviste dell'epoca. Le sue descrizioni sincere e sentite dell'incontro furono avvincenti e contribuirono alla sua popolarità. Nel corso degli anni, il suo resoconto è diventato un riferimento cruciale per gli investigatori del paranormale che cercano di comprendere questi rapporti in corso.

Marcella Bennett era con il suo bambino quando presumibilmente vide l'uomo falena

Marcella S. Bennett è nata a Gallipolis, Ohio, il 19 agosto 1939, ed è cresciuta con radici degli Appalachi. Era conosciuta per il suo comportamento toccante e riservato, mostrando una maturità oltre la sua età. All'età di 21 anni, Marcella era sposata con Robert Bennett e aveva due figlie, Robin e Kristina Bennett, che vivevano a Point Pleasant, West Virginia. Il 15 novembre 1966, due giovani coppie riferirono di aver visto l'Uomo Falena vicino agli stabilimenti di TNT della zona. A seguito di queste segnalazioni, il 16 novembre è stata organizzata una ricerca per trovare la sfuggente figura paranormale, ma gli sforzi si sono rivelati infruttuosi.

Marcella rimase in gran parte inalterata dalle continue segnalazioni di attività paranormali, ma il 16 novembre si unì agli amici di famiglia Raymond e Cathy Wamsley per visitare un altro amico, Ralph Thomas. La casa di Ralph si trovava vicino allo stabilimento TNT abbandonato e intimidatorio. Marcella, che aveva portato con sé la figlia neonata Kristina, si stava preparando a partire con le sue amiche intorno alle 21 quando ha notato una figura gigantesca con gli occhi rossi luminosi emergere da dietro la sua macchina. Nel panico, Marcella lasciò cadere accidentalmente Kristina e inciampò in lei. Raymond intervenne rapidamente, salvando Marcella e il suo bambino, e tornarono di corsa a casa di Ralph.

Marcella Bennett ha cercato aiuto medico per far fronte allo stress

Marcella e le sue compagne hanno prontamente denunciato l'avvistamento alla polizia e subito dopo sono state inondate dall'attenzione dei media. Questo evento è stato soprannominato il “secondo avvistamento”, catapultando Marcella sotto i riflettori. Il suo racconto diretto e sincero dell'incidente ha risuonato profondamente in coloro che hanno ascoltato la sua storia. In una delle interviste, ha detto: “Si è alzato lentamente da terra. Una cosa grande e grigia. Più grande di un uomo, con terribili occhi rossi e luminosi. La sua descrizione divenne molto popolare e fu spesso citata mentre descriveva l'Uomo Falena nel futuro. Marcella ha rivelato che l'esperienza l'ha colpita profondamente, causandole un notevole disagio che ha reso necessaria l'assistenza medica professionale per aiutarla a gestire il trauma.

Marcella Bennett ha dovuto affrontare diverse sfide fino alla sua morte nel 2009

Marcella e la sua famiglia continuarono a vivere nel West Virginia, ma le loro vite furono nuovamente portate alla ribalta nel 2001. Il 24 ottobre 2001, sua figlia maggiore, Robin Bennett, conosciuta come Robin Pilkington, morì all'età di 44 anni dopo un malattia prolungata al Bridgton Hospital in Danimarca, nel Maine. Robin, che era stata infermiera, lasciò un marito e due figli. La sua morte, col senno di poi, divenne oggetto di speculazioni a causa della serie di morti nelle famiglie di altri testimoni di Mothman. Questa strana coincidenza suscitò notevole intrigo, anche se Marcella e la sua famiglia scelsero di non commentare queste speculazioni. I loro problemi, tuttavia, non finirono qui.

Il 12 gennaio 2002, la suocera di Marcella, Agatha Eileen Bennett, morì all'età di 93 anni. Nonostante la vita lunga e appagante di Agatha, le speculazioni sull'argomento persistevano. Marcella ha dovuto affrontare un notevole controllo da parte dei media durante questo periodo, che deve essere stato incredibilmente impegnativo. La stessa Marcella è morta il 1 marzo 2009, all'età di 69 anni, presso l'Holzer Medical Center di Gallipoli. Nel corso della sua vita, ha collaborato con numerosi canali di notizie e giornalisti ed è apparsa anche nel film televisivo 'Search for the Mothman' nel 2002. Al momento della sua morte, viveva a Point Pleasant, West Virginia, ed era contenta di la sua vita. Le sue interviste e il suo resoconto rimangono importanti per gli investigatori del paranormale che considerano la sua testimonianza una parte cruciale della leggenda dell'Uomo Falena.