di Max' Cerchio completo' è un crime drama che segue le storie interconnesse di persone che sembrano essere mondi a parte. Inizia con il rapimento fallito di un ragazzo di nome Jared Brown . È preso di mira da una banda criminale della Guyana a New York gestita da una donna di nome Savi Mahabir. Dopo una tragedia nella sua famiglia, è convinta che l'unico modo per interrompere il ciclo di cose brutte che accadono loro sia bilanciare la bilancia che è stata ribaltata quasi due decenni fa.
In sei episodi, la serie presenta un contorto mix di storie in cui ogni personaggio custodisce un segreto che diventa cruciale per gli eventi che seguono il rapimento. Le cose si fanno più difficili per la signora Mahabir, che improvvisamente ha una task force congiunta che esamina la questione, il che rappresenta una minaccia molto maggiore per la sua famiglia. Interpretata da CCH Pounder, Savi Mahabir è una figura intimidatoria che si rivolge alle sue convinzioni religiose e culturali mentre gestisce un impero criminale. Questo aggiunge un tocco realistico al suo personaggio, il che potrebbe farti chiedere se sia basata su una persona reale. Scopriamolo.
'Full Circle' è una storia originale scritta da Ed Solomon, a cui si è ispirato Akira Kurosawa è 'Alti e bassi'. Nel film, un rapimento fallito porta un uomo ricco a decidere se vuole salvare il ragazzo, che non è sotto la sua responsabilità. Solomon ha visto l'opportunità di ampliare la portata della storia e aggiungere altri elementi. Il regista Steven Soderbergh rivelato : '[Solomon] ha descritto il suo desiderio di fondere una storia che aveva letto 20 anni fa sul giornale su un piano assicurativo che stava accadendo nel Queens qui a New York, dove le persone venivano assassinate per i premi assicurativi, con una variazione sulla premessa del film Kurosawa.
Il pezzo sulla truffa assicurativa si è fatto strada nella storia e si adatta perfettamente a creare il conflitto che guida la trama della storia. Come capo di questa impresa criminale, Solomon ha creato il personaggio di Savi Mahabir. L'ha abbozzata come un personaggio complicato che si occupa del delicato compito di mantenere l'attività in funzione dove una mossa sbagliata può portare al disfacimento dell'intera faccenda. Invece di renderla il solito boss del crimine che vediamo nei film e negli spettacoli televisivi, Solomon ha radicato Mahabir nelle sue convinzioni culturali, tanto che è spinta a prendere decisioni basate su cose che potrebbero sembrare superstiziose agli altri.
L'idea del rapimento nasce dalla convinzione che una maledizione sia stata lanciata sulla sua famiglia due decenni fa a causa di qualcosa che coinvolgeva suo marito, morto nello stesso periodo. Mahabir è così sicura della prossima linea d'azione che non vuole che nessuno la interroghi, quindi rivela il piano in parti, per timore che qualcuno dubiti di lei e rovini tutto. Questo stabilisce il nucleo del suo personaggio, conferendo a Mahabir un'aura più umana e rendendola una persona più riconoscibile. Ciò consente alle sue convinzioni di penetrare nel pubblico e iniziano a chiedersi se la maledizione sia reale. In questo modo, i creatori dello spettacolo assicurano che, nonostante sia un personaggio immaginario, Mahabir si senta reale per il pubblico, invitandoli a investire maggiormente nella storia.