Un killer tra amici è basato su una storia vera?

Diretto da Charles Robert Carner, il film del 1992 'A Killer Among Friends' descrive le lotte di una madre che soffre omicidio della sua dolce figlia adolescente, Jenny Monroe, e cerca di scoprire l'assassino. Pochi giorni dopo la scomparsa di Jenny dopo una lite con gli amici, la ragazza viene trovata annegata e morta con tronchi su tutto il corpo vicino a un ruscello. Presto, sua madre, Jean, intraprende una missione per trovare le risposte all'intero mistero.

Il film per la televisione presenta alcune interpretazioni finemente stratificate di membri del cast di talento, tra cui la vincitrice dell'Oscar Patty Duke. Insieme alla rappresentazione realistica degli attori, la narrativa avvincente deve far chiedere a molte persone se 'A Killer Among Friends' sia basato su una storia vera. Se hai la stessa domanda, ecco tutto ciò che devi sapere!

Un killer tra amici è una storia vera?

Sì, 'A Killer Among Friends' è basato su una storia vera. È basato sulla storia della vita reale di Michele Yvette 'Missy' Avila, una ragazza di 17 anni dallo spirito libero della città di Arleta a Los Angeles, in California, che è stata uccisa dai suoi amici separati nell'ottobre 1985. Il film del 1992 è stato adattato per lo schermo da Christopher Lofton e John Miglis, insieme al regista Charles Robert Carner. Sebbene sia una versione drammatizzata della tragica storia dell'omicidio, le libertà creative prese dal trio di sceneggiatori non intaccano l'autenticità della narrazione, che è fortemente radicata nella realtà.

Credito immagine: famiglia di Missy Avila/6abc

Tutti i personaggi sono così forti che gli attori Patty Duke e Tiffani Thiessen – che interpretano la madre e la figlia – hanno affermato che interpretare i personaggi è stato estremamente duro ed emotivamente estenuante. Nel film, Jennifer è la figlia, Jean è la madre, mentre Ellen, Carla e Kathy sono le migliori amiche. D'altra parte, nella vita reale, Michele Avila o 'Missy' era la figlia di Irene Avila e Karen, Laura ed Eva erano le sue migliori amiche diventate nemiche. È interessante notare che i nomi dati ad alcuni personaggi hanno un tono in rima simile ai nomi reali delle loro controparti nella vita reale.

Ci sono anche alcune differenze tra gli avvenimenti del film e quelli della vita reale. Ad esempio, quando Ellen va a vivere con Jean con il pretesto di consolarla e aiutarla a trovare gli assassini di Missy, il film mostra Jean che alla fine chiede a Ellen di andarsene. Tuttavia, le cose erano un po' diverse nella vita reale poiché Karen rimase con Irene per un po' di tempo dopo la morte della figlia di quest'ultima. Come per rapporti, la madre in lutto lasciò che Karen rimanesse per un po' nella stanza di Missy. Inoltre, l'omicidio nel film viene risolto in un anno, ma in realtà la terza amica, Eva Chirumbolo, si è presentata per confessare la verità solo dopo 3 anni.

Nel film, Ellen non ha mai minacciato Jenny prima dell'omicidio. Ma nella vita reale, quando lo era Missy falsamente accusato di dormire con i fidanzati delle sue amiche, è stata picchiata dai suoi amici e in seguito presumibilmente anche minacciata da Ellen con una bottiglia di birra rotta e poi spinta e schiaffeggiata. Ma questi incidenti vengono completamente ignorati dal film. Contrariamente a quanto vediamo nel film, Missy era persino terrorizzata all'idea di scendere dall'auto vicino al ruscello e doveva essere trascinata fuori.

Nel film, la bassa autostima di Ellen a causa del fatto di non essere così popolare e amata come Jenny spinge lei e Carla a commettere un atto imperdonabile. Allo stesso modo, in realtà, la gelosia servito come motivo principale per Karen e Laura per commettere l'atto spregevole il 1 ottobre 1985. Le due ragazze hanno attirato Missy nel bosco e hanno proceduto ad accusarla di andare a letto con i loro fidanzati. Dopo di che, loro costretto La testa di Missy a 8 pollici di profondità nel ruscello del Big Tujunga Canyon; essi anche tagliato i suoi bei capelli ramati. Per mantenere il suo corpo annegato, Karen e Laura secondo quanto riferito le ha messo un tronco di 4 piedi e 100 libbre sul suo corpo.

Alla fine, cinque anni dopo l'omicidio di Missy, Karen Severson e Laura Doyle furono condannate a 15 anni di carcere a vita. Karen è stata rilasciata dal carcere nel dicembre 2011 dopo 23 anni e mezzo e Laura nel dicembre 2012 dopo aver scontato 22 anni di carcere. Considerando le potenti interpretazioni e la somiglianza della narrativa con il caso della vita reale, possiamo dedurre che 'A Killer Among Friends' è una rappresentazione convincente, sensibile e autentica di un atto atroce della vita reale.

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