Killing Eve: L'uomo dalla doppia faccia è un vero ristorante?

La narrativa ricca di spionaggio e omicidi di 'Killing Eve' viaggia in lungo e in largo attraverso i suoi personaggi, che spesso intraprendono missioni - per l'MI6, la sfuggente organizzazione criminale dei Dodici, o altro - che li portano da un paese straniero all'altro. Nel quarto episodio della quarta stagione, 'It's Agony and I'm Ravenous', un improbabile duo: Carolyn Martens e Villanelle - si ritrovano all'Avana, aggiungendo un altro paese alla rilevanza internazionale dello spettacolo. Pertanto, mentre i due intraprendono un'uscita segreta che li porta nelle speculari sale da pranzo del ristorante El Hombre De Dos Caras, è destinato a sorgere un intrigo riguardo alla relazione del luogo con la realtà.

L'uomo a due facce: ristorante immaginario, posizione reale

Villanelle e Carolyn si ritrovano a visitare l'elegante ristorante locale dell'Avana, El Hombre De Dos Caras, dopo aver estratto informazioni da un prigioniero riguardo a dove si trova un membro dell'organizzazione dei Dodici a lungo indagato. Pertanto, il ristorante mantiene un legame naturale con la trama generale dello spettacolo, ricevendo la designazione di un locale frequentato da un criminale di alto livello. Il ristorante stesso, come presentato nello spettacolo all'interno dei confini cubani, non esiste. Tuttavia, il Sessions Arts Club di Clerkenwell, Londra, la location delle riprese del ristorante cubano sullo schermo, offre ai fan un ambiente identico da esplorare.

Situato all'ultimo piano di una residenza cittadina di Clerkenwell, il Sessions Arts Club, sotto la guida esperta dello chef Florence Knight, fornisce sorprendentemente un perfetto sostituto per un background cubano. Il ristorante sfoggia un'estetica affascinante di pastelli e angoscianti strategici, che presenta lo sfondo ideale per le disposizioni rilassate di Villanelle e Carolyn. Havana coglie entrambi i personaggi in un momento senza precedenti, con Villanelle che arriva alla porta di Carolyn per ucciderla ma che in qualche modo finisce per condurre un'operazione con l'ex agente dell'MI6. Di conseguenza, i fan assistono a una scena insolita in cui le due donne, che prima si scambiavano a malapena parole nonostante i loro ruoli principali nello show, si impegnano in una vivace conversazione e in un gioco di verità e obbligo.

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Mentre la situazione si svolge nel bel mezzo di un'operazione ad alto rischio, l'atmosfera elegante ma disinvolta di Sessions Arts Club infonde la sua controparte sullo schermo, El Hombre De Dos Caras, con la perfetta dose di pericolo e divertimento. Pertanto, mentre quest'ultimo ristorante rimane confinato nella narrativa immaginaria dello spettacolo, il celebre locale di Clerkenwell fonda la location conferendole un senso di realismo coeso.

Inoltre, il nome unico del ristorante immaginario, 'El Hombre De Dos Caras', che in inglese si traduce in The Two-Faced Man, allude alla natura minacciosamente ingannevole delle due donne che occupano il centro narrativo tra le mura del ristorante. Che si tratti di un dettaglio intenzionale o meno, aggiunge un livello di significato al ristorante, migliorando la sua rilevanza di breve durata nella trama. In definitiva, il ristorante cubano rimane immaginario ma condivide la sua posizione visiva con il vero Sessions Arts Club di Londra.

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